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Riconoscimento di alcune varietà di olivo 
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Vorrei mettere a dimora delle nuove piante di ulivo nel mio uliveto, ma ovviamemnte vorrei che siano della stessa varietà di quelle già presenti...
e qui stà il problema...non sò di che varietà sono quelle presenti...
Mio nonno mi sà dire si il nome della varietà...ma solo in siciliano e non riesco a ricondurlo ad un nome in italiano.
Potrei postare qui delle foto delle piante presenti nel fondo, o magari un particolare delle foglie?Qualcuno saprebbe riconoscerle?
L'unica cosa che intanto posso dire è che sono di una qualità tardivà, cioè la raccolta delle olive è ottimale nel mese di gennaio.
Grazie per l'interessamento!


04/02/2010, 16:16
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Esperti ce ne sono alcuni nel forum.
Non ti resta che provare a postare le foto di una.
Ciao,
Marco

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04/02/2010, 16:27
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Con le foglie soltanto è un pò difficile riconoscere una cultivar di olivo. Sarebbero necessarie insieme alle foto delle foglie, anche le foto dei fiori, delle mignole, dei frutti maturi, e magari anche dei noccioli del frutto, e per le dimensioni una scala centimetrica vicino ai soggetti. Inoltre è utile sapere il carattere dell'olivo, se è vigoroso, di forma assurgente, pendula, la data approssimativa della fioritura, e tutte le notizie possibili, anche il nome in dialetto. Comunque, anche se non saprai mai il nome della varietà, potrai sempre clonarla facendo delle talee in prorio, partendo dalle cimette di un succhione vigoroso, in aprile o in settembre.
Intanto ti segnalo un sito dove già potrai avere qualche notizia sulle caratteristiche delle molteplici varietà di olivo siciliane:
http://www.unipa.it/germolive/index.html


04/02/2010, 16:58
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Francesco, dimmi pure i nomi in dialetto, che poi non ti credere differiscono tanto da quelli in italiano e dimmi pure la zona dove sono coltivati, perchè c'è una differenza di raccolta tra una nocellara coltivata in riva a mare a Catania e la stessa varietà coltivata lato nord dell'etna a 700 m.
Comunque già in base alla zona e al nome dovrei riuscirti ad aiutare.


04/02/2010, 18:27
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Grazie a tutti per l'interessamento.
Intanto posso rispondere a Marco77 inquanto le foto potrò farle solo questa domenica, giornata, o meglio, mattinata che dedico alla mia campagnuzza...
Allora in zona chiamano questa varietà "tutteddu". La zona è la valle dell'alcantara, il terreno dove sono le piante si trova ad una altitudine di circa 400-450 metri sul livello del mare, sono alberi molto longevi che sono però stati innestati con questa varietà, altro non mi viene in mente adesso...
Grazie!


04/02/2010, 19:01
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Ma. . . sbaglio o è stato cambiato il titolo di questo post. . .?


04/02/2010, 19:07
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Si, l'ho cambiato io all'inizio. Quello che avevi messo era un generico appello agli esperti.
Ciao,
Marco

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04/02/2010, 19:14
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Io ho 30 piante di olivo a Passopisciaro, quindi penso molto vicino a te.
Di che paese sei precisamente?
per esempio il vecchio proprietario le chiamava "rannazzisi" che come tipologia le possiamo avvicinare alla nocellara etnea, ma come resa in olio molto più alta e maturazione tra novembre e dicembre.
Ora io non ho mai sentito parlare di questa varietà ma può essere che con sinomini parliamo della stessa varietà.
Nel disciplinare dell'olio Monte Etna per la valle dell'alcantara, si parla della varietà Brandofino.
ecco un interessante lavoro delle varietà siciliane realizzato dall'università di Palermo:
http://www.unipa.it/~arbor/manuale_olivo.pdf
vedi se riconosci la tua, guardando la forma delle olive
comunque per trovare le piante basta che vai da un vivaista della tua zona e gli indichi la varietà e sicuramente sà a cosa ti riferisci.


04/02/2010, 19:22
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Ok Marco ma non credo siano le stesse varietà, inquanto le mie hanno un periodo di maturazione più tardivo rispetto alle tue, al frantoio dove ho portato le olive mi hanno detto che il periodo sarebbe febbraio marzo...(io le ho raccolte a dicembre e la resa in olio è stata bassa) Le pinte si trovano dalle parti di francavilla.
Grazie per l'aiuto!


04/02/2010, 20:15
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Ciao Francesco83,
una domanda, ma come mai vuoi mettere la stessa varietà?
Saluti Francesco

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- La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone)
Egli vive ancora.


04/02/2010, 21:14
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