Buon giorno,
ho piantato circa 5 anni fà un pesco-mandorlo, comperato in vivaio.
In effetti cercavo un mandorlo a fini estetici, per godere della sua fioritura dalle finestre delle camere da letto.
La pianta ha risposto molto bene, è cresciuta tantissimo ora è alta più di 10 metri e la fioritura è bessissima ma il frutto è particolarmente difficile da gestire, la parte del mallo (non sò come si chiami scientificamente ma intendo la parte esterna) è particolarmente grande (quasi come una albicocca di grandi dimensioni) ed è molto acquosa, per cui non riesce a seccarsi sui rami , ad ora 22 settembre sono ancora chiuse e morbide. Il guscio esterno è particolarmente duro, lo schiaccia noci è insufficente occorre il martello.
Facendo varie ricerche su internet ho scoperto che in effetti la mia pianta è una pianta da usare per innesti.
Non intendo ne tagliarla ne innestarla, forse il vivaista poteva avvisarmi, ma soprassediamo, vorrei sapere se il frutto è comunque commestibile (dato che ha una vena di amaro, che ho scoperto molto gradevole) ?.

Ringraziando anticipatamente, cordiali saluti, Amedeo.

Credo che sia una varietà semplicemente con il guscio spesso. Ho raccolto diverse varietà alcune più piccole, altre grandi, a seme unico o doppio, guscio fragile da rompere con lo schiaccianoci altri duro da rompere con martello...
Sicuramente è commestibile e se ti piace pota l'albero e raccoglile. Le uniche nocive sono le mandorle amare ma il loro sapore è molto amaro, fastidioso.

Grazie per le info, certamente pensavo di potarlo, senza alcuna intenzione di toglierlo, la chioma è spettacolare specialmente in fioritura.

Sopporterò il fastidio della raccolta e della successiva sgusciatura e almeno quelle che mangerò non saranno di importazione.

Amedeo.