Salve, mi potreste far capire la differenza tra il cosiddetto ramato, poltiglia bordelese e solfuro di calcio e come vanno utilizzati nella cultura dell'olivo e del frutteto? Grazie in anticipo.
orneta ha scritto:Salve, mi potreste far capire la differenza tra il cosiddetto ramato, poltiglia bordelese e solfuro di calcio e come vanno utilizzati nella cultura dell'olivo e del frutteto? Grazie in anticipo.
Sono tutti prodotti antifungini inorganici a) "Ramato": forse ti riferisci allo zolfo ramato. E' un composto formato da due elementi, zolfo e rame (quest'ultimo sottoforma di ossicloruro di rame). E' una miscela allo stato di polvere; b) "Poltiglia Bordolese". Si tratta della miscela di calce (idrossido di calce) e rame (solfato di rame) disciolti, in determinate proporzioni, nell' acqua. E' quindi un composto che si usa allo stato liquido; c) "Solfuro di calcio". E' un sale formato dal calce e zolfo. Questo terzo prodotto non l'ho mai usato personalmente
Cercherò di rispondere nel modo più sintetico possibile Nell’olivo si usano questi prodotti in maniera specifica contro l’ ”L’occhio di Pavone”, senza dubbio la più importante malattia fungina di questa pianta. La malattia è favorita da periodi di pioggia o, comunque, di forte umidità, come in Primavera e in Autunno. Perciò è in questi periodi che si fanno i trattamenti preventivi. Potresti usare lo zolfo ramato o la poltiglia bordolese (il solfuro di calcio non lo ho mai usato): il primo, come già detto è una polvere e si somministra con appositi apparecchi quando le foglie sono bagnate; la seconda è allo stato liquido e si somministra sulle foglie con apposite pompe irroratrici, come la comune “pompa a spalla”. Secondo me la Poltiglia (solfato di rame e calce, si trova in commercio già preconfezionata: devi aggiungere solo l'acqua secondo le istruzioni in etichetta). Certo che, se le piante di ulivo sono alte ... sarebbe un problema!
Sulle piante da frutto …? Io direi specialmente in inverno alla caduta delle foglie. Ma ogni specie di pianta potrebbe essere un caso specifico e le malattie interessate numerose, quindi, preferisco sorvolare. Ti dirò però che essenzialmente si usa contro la “Bolla del Pesco” (altra malattia fungina). Anche qui è preferibile usare la Poltiglia Bordolese, alla caduta delle fogliee al rigonfiamento delle gemme in Primavera. A volte si fa un trattamento anche durante l’inverno Saluti