Ciao. Indipendentemente dalla cultivur e dal portainnesto con questo sistema di potatura la distanza sulla fila può essere da un metro a un metro e mezzo. Gli eventuali rami anticipati presenti sull'astone all'impianto vengono lasciati integri. Alla ripresa vegetativa , tutti i germogli sopra 1,50m da terra , esclusi quello apicale per il prolungamento dell'asse centrale e quelli di prolungamento dei rami anticipati , si spuntano molto corti (2-3 gemme , al massimo 5 o 6 ) non più tardi di aprile maggio .. Questa spuntatura , è di solito, necessario ripeterla sui germogli anticipati indotti dalla prima cimatura. I germogli che si formano nel tratto basale che và da 30-40 a 150 cm circa da terra vengono lasciati crescere liberamente nel primo anno . A partire dalla seconda vegetazione anche questi rami , destinati a diventare branche fruttifere permanenti , verranno trattati con la sistematica cimatura dei germogli laterali . La lunghezza delle branche viene arrestata quando queste hanno occupato lo spazio lasciato libero dalle piante contigue. Due interventi sono normalmente sufficienti per controllare tutti i germogli nel corso di una vegetazione . La stessa operazione deve essere ripetuta ogni anno . L'allungamento dell'asse centrale continua per i primi 3 o 4 anni , poi cessa del tutto per effetto congiunto delle potature severe e della fruttificazione abbondante. Anche l'accrescimento annuale del tronco è molto modesto e ciò ne garatisce una certa elasticità che consente durante la potatura e la raccolta di piegarlo per compiere queste operazioni da terra senza l'ausilio di scale. Dal quarto o quinto anno è facile avere la formazione sul tronco , sotto le prime branchette fruttifere , di vigorosi succhioni , che, trattati come l'astone iniziale , possono essere utilizzati per aumentare il potenziale produttivo o sostituire il cordone originario , ormai esaurito . Con questo sistema si ottiene una produzione di un certo valore commercialefin dalla quarta foglia(25% della piena produzione) e alla quinta foglia si raggiunge la piena produzione. Marcello