TEIWAZ ha scritto:Cianuro... può essere
non ne ho mai inalati i fumi, ma so che anch'esso sa vagamente di mandorla vero? OK, allora mi ritengo soddisfatta così, dirò che è lauro ceraso. Ora vado a vedermi le caratteristiche della pianta e del legno per avere qualcosa da spiegare quando consegnerò i pezzi ai committenti.
Grazie, grazie ancora di cuore! =)
laura
il lauraceraso penso sia velenoso..
vi ricordate i film gialli..tipo sherlok holmes (?) quando c'era il morto avvelenato sentivano l'odore nel bicchiere.. odore di mandorla amara = avvelenato col cianuro
ho trovato
Tutte le parti della pianta contengono acido cianidrico, un veleno che dà loro caratteristico sapore di mandorle. Questa tossina si trova principalmente nelle foglie e nei semi ed è facilmente rilevata dal suo sapore amaro. Questa pianta produce elevate quantità di glicosidi cianogenetici: si tratta di molecole composite (glicosidi) che, come indica la parola stessa, liberano acido cianidrico, noto anche col nome di cianuro. In questa sottofamiglia delle Prunoideae rientrano piante comunemente coltivate come alberi da frutto: pesco, albicocco, ciliegio, pruno, amarena, di cui si utilizza soltanto la polpa del frutto, mentre semi od altre parti della pianta non vengono mangiate perché velenose.
Ne consegue che anche le foglie sono tossiche per la presenza di acido cianidrico.Si può riportare che in alcune regioni italiane viene preparato un liquore ottenuto dalla aromatizzazione in alcool e zucchero dei frutticini di lauroceraso; tuttavia si sconsiglia la preparazione casalinga di tale liquore, soprattutto se non si conosce esattamente la modalità di preparazione e per evitare che venga estratto il principio tossico contenuto nel seme.