Grazie della segnalazione, avevo osservato gia altri video del signor Velonà....è veramente in gamba, non per niente è docente di pratiche agrarie! Ho voluto provare anche io 3/4 innesti a foro meccanico e devo dire che è piuttosto semplice come esecuzione e inoltre, si ha la possibilità di "modellare" la pianta a piacimento inserendo le marze nei punti che piu ci aggradano per la formazione dei nuovi rami. L'unico inconveniente è che si va male a proteggere l'innesto con i sacchetti da freezer. Resta comunque da capire se la percentuale di attecchimento è in linea con gli altri tipi di innesto o inferiore....
Posso dire che su 6 innesti al momento 5 sembrano aver attecchito o comunque ci sono evoluzioni delle gemme.Unica cosa stamane ho notato che esce della resina dalla parte posteriore di due innesti.Mi sapete dire il perché, oppure se sia positiva o negativa questa cosa?Allego foto di questa situazione più un aggiornamento su questi innesti da me effettuati il 26 febbraio.Saluti e vi ringrazio.Vi prego commentate
Ho provato anch'io l'innesto meccanico: susino su mandorlo...l'ho praticato col mandorlo già in getto mentre le marze prelevate in febbraio e tenute in frigo. Ho praticato l'innesto ad inizio marzo e per ora nessuna avvisaglia positiva. Innestare su una pianta già in getto è possibile? Grazie
Penso che la resina è dovuta al fatto che gli alberi sono in piena vegetazione, quindi non c'è nulla da preoccuparsi, è come una ferita aperta e deve fare il suo corso di guarigione, si fermerà con il sole e la ferita si chiuderà.
salvo1 ha scritto:Penso che la resina è dovuta al fatto che gli alberi sono in piena vegetazione, quindi non c'è nulla da preoccuparsi, è come una ferita aperta e deve fare il suo corso di guarigione, si fermerà con il sole e la ferita si chiuderà.
No, può anzi pregiudicarne il successo. Sulle drupacee la presenza di resina è sempre un campanello di allarme a volte di poco conto altre preludio a problemi gravi. Incrociamo le dita. Ciao hyspa.