Profondità radici piante da frutto

Esiste?

Non saprei se esiste una tabella simile, la profondità delle radici varia tantissimo dal tipo di terreno e se questo è lavorato, presenza di roccia, se la pianta è nata da seme in loco o trapiantata da un vaso o a radice nuda. Probabilmente conviene fare una ricerca pianta per pianta

MaryD ha scritto:

fede415 ha scritto:Non saprei se esiste una tabella simile, la profondità delle radici varia tantissimo dal tipo di terreno e se questo è lavorato, presenza di roccia, se la pianta è nata da seme in loco o trapiantata da un vaso o a radice nuda. Probabilmente conviene fare una ricerca pianta per pianta

Chiedevo perché avevo letto nella seguente pagina che le radici sono divise in tre gruppi: radici a fittone, radici fascicolate e radici avventizie:

https://www.actaplantarum.org/glossario ... php?id=798" target="_blank

La seconda tabella di cui al tuo link, indica radici di ortaggi e erbe selvatiche, che sono irrilevanti.
Mi pare che sei interessata alle radici di alberi da frutto e non.
In questo caso la mia esperienza è che la profondità dipende dal tipo di terreno. La radice procede in profondità se il terreno è soffice e fertile dove le radici possono procedere alla ricerca del nutrimento.
Su un terreno argilloso le radici corrono in quei 40 cm di terreno "buono" ed esse corrono per molti metri affiorando anche dal suolo.
Se osserviamo tanti alberi abbattuti dai temporali, si vede che alcuni di loro non hanno radici abbondanti o profonde.
PS. non ho citato terreni rocciosi perchè questi non hanno la compattezza e l'omogeneità dei terreni argillosi. Fra le rocce c'è sempre o quasi terra utilizzabile dalle radici.

MaryD ha scritto:[
La seconda tabella di cui al tuo link, indica radici di ortaggi e erbe selvatiche, che sono irrilevanti.
Mi pare che sei interessata alle radici di alberi da frutto e non.
In questo caso la mia esperienza è che la profondità dipende dal tipo di terreno. La radice procede in profondità se il terreno è soffice e fertile dove le radici possono procedere alla ricerca del nutrimento.
Su un terreno argilloso le radici corrono in quei 40 cm di terreno "buono" ed esse corrono per molti metri affiorando anche dal suolo.
Se osserviamo tanti alberi abbattuti dai temporali, si vede che alcuni di loro non hanno radici abbondanti o profonde.
PS. non ho citato terreni rocciosi perchè questi non hanno la compattezza e l'omogeneità dei terreni argillosi. Fra le rocce c'è sempre o quasi terra utilizzabile dalle radici.

Da dove deduci che la pagina che ho linkato si limiti a parlare di radici di ortaggi ed erbe selvatiche e non anche di altre piante tra cui alberi?

E dove vedi una tabella nella pagina da me linkata?[/quote]

tabella
/ta·bèl·la/
sostantivo femminile
1. 1.
Tavoletta o lastra di vario materiale contenente un'iscrizione o indicazione; arc., tavoletta votiva dove era dipinta una scena che avesse rapporto con la grazia ricevuta; lett., la tavoletta cerata su cui i Romani incidevano i propri scritti.
2. 2.
Foglio o parte di foglio contenente un prospetto, uno specchietto, un elenco, ecc.: la t. con l'orario delle lezioni; t. dei prezzi; anche, la relativa composizione tipografica, spesso riquadrata, divisa in colonne a volte separate da filetti, contenente dati cui si fa riferimento nel testo nel quale è inserita.


tabèlla s. f. [dDal vocabolario italiano: Tabella

Sostantivo
tabella f sing (plurale: tabelle)
1. quadro, prospetto, specchietto contenente indicazioni, iscrizioni, disegni, grafici
2. la tabella dei prezzi, degli orari, degli esami; i valori numerici sono riassunti in una tabella
3. (economia)(informatica) disposizione di dati su righe e colonne
GUARDA LA TABELLA ANZIDETTA E VEDI COSA TI SUGGERISCONO GLI SCHIZZI DELLE RADICI CONTENUTE IN QUELLA TABELLA

Le radici si sviluppano e si orientano nel terreno secondo le caratteristiche della specie e delle condizioni pedoambientali.
In genere le radici degli alberi non si approfondiscono oltre i primi due metri ma tendono ad allargarsi come si può facilmente constatare osservando esemplari scuffiati a seguito di nevicate o altro evento meteo; solo nei climi semi-desertici si possono osservare alberi con radici profonde.
Se poi rimaniamo su quelli da frutta, a titolo esemplificativo un melo innestato su usuale portainnesto ha radici che scendono mediamente a 1,5 metri (meno di 1 m con portainnesti nanizzanti).
Ergo: si può dare una indicazione di massima solo se si sa di quale specie si parla e, se innestati, su quale portainnesto.

Non ho mai parlato della intera pagina linkata ma del riquadro rettangolare in basso (chiamata tabella) dove le radici esemplificate ricordano il fittone della carota, le radici dell'aglio ecc.

MaryD ha scritto:@ Alessandro1944

Appunto chiedevo di una tabella con i frutti principali e la profondità delle loro radici.

Comunque, circa la profondità della radice:

... In particolare, lo studio di Farooq et al. (2019) ...

Di tabelle nel senso che chiedi io non ne conosco.
Quanto al resto e al contesto di questa discussione, mi pare abbia poco senso e poco merito riportare link e studi vari tratti da web a dimostrazione di non si bene che cosa.
Ciao a tutti.

Alessandro1944 ha scritto:

MaryD ha scritto:@ Alessandro1944

Appunto chiedevo di una tabella con i frutti principali e la profondità delle loro radici.

Comunque, circa la profondità della radice:

... In particolare, lo studio di Farooq et al. (2019) ...

Di tabelle nel senso che chiedi io non ne conosco.
Quanto al resto e al contesto di questa discussione, mi pare abbia poco senso e poco merito riportare link e studi vari tratti da web a dimostrazione di non si bene che cosa.
Ciao a tutti.

Concordo pienamente. Saluti