Problemi con castagno

Salve, iscritto da pochi giorni, questo è il mio primo post. Ho una campagna coltivata con un centinaio di piante di noce nazionale, una sessantina di ciliegio qualità Ferrovia, una sessantina di
piante di castagne marroni, più diverse altre piante. Per ora voglio porre alla vs attenzione un
problema che ho con le castagne. Premetto che tutte le piante hanno dieci anni e concimate
2 volte l'anno, a primavera con Nitrophoska gold, in autunno con lo stallatico.
Una decina di piante di castagne, presentano nonostante la stagione ricca di pioggia foglie
raggrinzite, ingiallite, addirittura secche, in più i rami sono piuttosto spogli. E' chiaro che qualcosa non va, ho provato anche a mettere un concime più adatto per le castagne, si chiama Florido PH,
ma per queste piante non è cambiato granchè. Ho provato a parlarne con un rivenditore di pro-
dotti per trattare le piante, mi ha detto che se le castagne presentano foglie gialle, hanno ca-
renza di ferro. Può essere così? Eventualmente ho una confezione di chelato di ferro in polvere
da dare direttamente sul terreno o spruzzare, lo potrei usare in questo periodo? Può essere la
risoluzione del problema. Ringrazio anticipatamente chi mi può dare consigli. Proverò anche ad
allegare una foto se ci riesco.

Allegati

castagno ingiallito.jpg (120.16 KiB) Osservato 5915 volte

ciao, scusami ma l'albero della foto è un castagno di 10 anni?? in che zona sei? qui nela mia zona, lago maggiore , in collina, da quando malpensa ha cambiato le rotte ed i voli sono diventati frequenti l'inquinamento ha fatto strage non solo di castagni ma anche di moltissime altre piante. ciao

Ciao, sono dell'alto Molise al confine con l'Abruzzo, la foto postata, si riferisce ad uno dei castagni
che non vanno bene, allego adesso una foto di un castagno che cresce abbastanza bene. Ciao.

Allegati

castagno vigoroso.jpg (120.15 KiB) Osservato 5899 volte

ciao, se le fotografie ritraggono due piante coetanee la ""malata"" sembra una pianta cresciuta in modo rachitico se è l'unica che è in quelle condizioni; tieni presente che è nella logica della natura che qualche pianta muoia. ti racconto un fatto con dei peschi, ho una zona dove ho piantato per ben 4 volte un pesco e nell'arco di 2 anni per ben 4 volte è morto, nel raggio di 5 metri gli altri peschi crescono stupendamente cosa ci sarà sotto nel terreno in qel determinato punto che fa morire il pesco e non ha fatto morire il melo la natura a volte è molto strana, purtoppo non posso esserti più utile di così perchè bisognerebbe essere sul posto, osservare anche altre piantagioni e poi forse non scoprirlo mi dispiace ciao e auguroni.

ma non c'è nessun altro che mi dica la sua?

Ciao!!!.A giudicare dal giallume sembrerebbe proprio clorosi ferrica.Quando c' e'troppo calcare nel terreno il ferro non viene assorbito dalla pianta.Ti consiglio di somministrare il chelato e di fare un analisidel terreno per fugare ogni dubbio.ciaoooooooooooooooo

Scusate se mi permetto di dire una baggionata, lavoro in un azienda di carpenteria metallica
la polvere di ferro prodotta dalle mole, potrebbe essere applicata al terreno vista la mancanza di ferro? Questo secondo il parere di alcuni miei colleghi di lavoro, io sono perplesso.

Credo proprio di no, il ferro metallico è pochissimo assorbibile, se non trattato in qualche modo. Si racconta che una volta si usava mettere nell'alcool dei chiodi per fare una specie di china, ma credo che anche così sia poco assorbibile.