Ciao ragazzi, l'anno scorso, a marzo, ho piantato questa piantina di ciliegio (mora di cazzano). Già l'anno scorso avevo cimato le 4 branche principali a 50 cm in modo da favorire lo sviluppo delle branche secondarie. Poi ho disposto un sistema di tiranti che mantenesse l'inclinazione delle branche intorno ai 40 gradi. In estate di sono sviluppati diversi germogli, e un SUCCHIONE su una branca. Questo succhione era verticale e vigorosissimo, tant'è che cresceva a vista d'occhio mentre la crescita del resto della pianta era pressocchè nulla. I risultato è stato che sono arrivato in autunno con un succhione grosso come la branca su cui è nato e forse anche più lungo. Inoltre le branca su cui è nato si è sviluppata molto più delle altre. Non ho avuto il coraggio di tagliarlo e quindi mi sono limitato e piegare di più questa branca rispetto alle altre, in modo che il succhione non sia più verticale ma inclinato. Ora però sono indeciso, forse è meglio che lo recida alla base se voglio favorire una crescita equilibrata di tutte e quattro le branche e in generale della pianta, perchè finora ne hanno risentito anche tutti i germogli sulle altre branche. D'altra parte temo, tagliandolo, di stimolare la crescita di succhioni a manetta... Voi che ne dite? Ho allegato le foto.

Questa è la foto del succhione:

Io non taglierei nulla e aspetterei l'anno prossimo per intervenire sempre che la pianta abbia avuto un buon rigetto, per come la penso io sul ciliegio non dovresti intervenire troppo drasticamente, se proprio vuoi che la pianta abbia piu vigore magari in estate prova ad intervenire con una concimazione pronto effetto.

Però quel succhione assorbiva tutta la linfa, l'anno scorso... Non vorrei che per colpa sua anche quest'anno le altre branche rimangano al palo... Comunque qual'è il concime più adatto per stimolare la crescita?

Se glielo dai dopo la fioritura puoi dare dell'urea, ma senza esagerare, prima di annaffiarlo oppure in inverno prima della ripresa vegetativa 20-10-10.

il ciliegio è famoso per la sua riluttanza ad esser potato...è una pianta abbastanza delicata sotto questo punto di vista...pure io ho un ciliegio (quest'anno fa 2 anni) sviluppato in tutt'altro modo rispetto al tuo e l'anno ho tagliato 2 rami perchè erano troppo bassi e la pianta ha reagito crescendo in modo vertiginoso ma non vorrei mai che la tua ne risentisse di più per via della struttura (per dirti la mia ha 7 rami di cui 2 nati l'estate scorsa che in pratica hanno sostituito i 2 tagliati)...piuttosto di rovinarla ti consiglio di lasciarla com'è e magari l'autunno prossimo vedere la situazione e intervenire di conseguenza...ricorda sempre che se poti devi immediatamente passare la parte potata con del mastice (lo trovi in tutti i negozi di piante) così eviti malattie...

Alessandro

il ramo in questione non mi sembra un succhione ma solo il prolungamento della branca, il problema nasce all'inserzione delle branche, in quanto c'è il sopravvento della stessa sulle altre, non a caso le branche che si trovano sopra sono meno sviluppate. Il mio consiglio è quello di fare una incisione anulare alla base della branca più vigorosa, lasciare tutti i frutti eventualmente presenti, inclinarla maggiormente, mentre per le branche più deboli le metterei più in verticale, e toglierei i frutti presenti.