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infinito80
Iscritto il: 19/03/2012, 0:59 Messaggi: 996 Località: Sicilia a 500 Metri dal livello del mare ;-)
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Salve ragazzi mi è successo già in altri alberelli che poi ho dovuto estirpare ma non ho mai capito cosa sia successo.. Volevo chiedere secondo voi cosa può essere che trovo dei piccoli fori nella corteccia quanto la punta di una spillo sui tronchi e su qualche branchetta mi è capitato su susino pesco adesso su ciliegio.. Sarà qualche insetto? Come potrei prevenire? Poi avrei una seconda domanda: Per quanto riguarda il ciliegio ho tagliato il tronco eliminando così il problema fino al punto in cui non ci sono più i forellini però nella speranza che possa partire qualche gemma latente anche se la vedo dura.. Secondo voi provando a mettere due marze facendo un innesto avrei più possibilità di riuscita o è la stessa probabilità che parta una gemma latente? GRAZIE
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25/02/2022, 22:02 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68798 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Riesci a postare qualche foto?
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27/02/2022, 13:24 |
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Alessandro1944
Iscritto il: 03/09/2017, 10:18 Messaggi: 2590 Località: bassa Valsusa
Formazione: Buoni studi
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E' indispensabile una foto che, se ben fatta, indirizzerebbe la diagnosi. Fori piccoli possono essere dovuti a scolitidi; se poi dai fori fuoriuscissero riccioli di resina (vd. foto in attach) è praticamente sicuro che si tratta di detti piccoli coleotteri.
Allegati:
bark hole in cherry tree.jpg [ 97.28 KiB | Osservato 578 volte ]
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27/02/2022, 16:15 |
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infinito80
Iscritto il: 19/03/2012, 0:59 Messaggi: 996 Località: Sicilia a 500 Metri dal livello del mare ;-)
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I fori sono ancora più piccoli di questi in foto sembrano proprio come se fatti con la punta di un ago.. Da essi La resina fuoriusciva ma un bel po' di mesi fa..adesso sono completamente asciutti.. I rami con le gemme sono completamente secchi ma il tronco sembra ancora verde grattando con le unghie
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27/02/2022, 16:52 |
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infinito80
Iscritto il: 19/03/2012, 0:59 Messaggi: 996 Località: Sicilia a 500 Metri dal livello del mare ;-)
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Adesso cosa mi conviene fare?ho tagliato il tronco lasciandolo a 70cm da terra così fino al punto in cui non ci sono più i forellini che speranza c'e possa partire qualche gemma latente anche se la vedo dura.. Secondo voi provando a mettere due marze facendo un innesto avrei più possibilità di riuscita o è la stessa probabilità che parta una gemma latente? Infine potrei provare a tagliare rasoterra nella speranza che spunti il selvatico da innestare successivamente in modo da recuperare l apparato radicale e anticipare i tempi anziché trapiantare una nuova pianta Che mi consigliate GRAZIE
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27/02/2022, 17:26 |
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infinito80
Iscritto il: 19/03/2012, 0:59 Messaggi: 996 Località: Sicilia a 500 Metri dal livello del mare ;-)
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Cmq credo che sia corretta l ipotesi dei scolitidi Ecco foto. Soltanto che non ho notato gallerie scorticando..
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IMG_20220227_171948.jpg [ 85.61 KiB | Osservato 563 volte ]
IMG_20220227_172135.jpg [ 79.89 KiB | Osservato 563 volte ]
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27/02/2022, 19:31 |
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Alessandro1944
Iscritto il: 03/09/2017, 10:18 Messaggi: 2590 Località: bassa Valsusa
Formazione: Buoni studi
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L'impressione è che si tratti di fori di scolitidi. Circa il diametro del foro tieni presente che si tratta di animaletti molto piccoli: ad es. uno nuovo che si chiama Xylosandrus compactus è lungo meno di 2 mm, e i fori prodotti dalle femmine per l'ovideposizione hanno un diametro di meno di 1 mm. Quanto alle gallerie e alla loro profondità e andamento varia in rapporto alla specie: le larve di quello che ti ho appena nominato ad esempio non fa galleria ma introduce un fungo che si porta appresso che tappezza la camera che la larva si forma all'interno della pianta, fungo che si espande sulle pareti di detta camera fornendogli il nutrimento. Nel tuo caso però, essendo la pianta ospite un ciliegio, ove si trattasse effettivamente di attacco da scolitidi la specie più probabile è Scolytus rugulosus, che è appena un poco più grande e scava gallerie nella zona subcorticale e anche nell'alburno; in questa ipotesi i fori potrebbero essere quelli di sfarfallamento degli adulti verso la fine dell'estate (adesso ovviamente non ci può essere emissione di resina). La foto che ho allegato alla risposta precedente riguarda appunto fori di S. rugulosus su ciliegio (i fori di sfarfallamento hanno un diametro di un paio di mm).
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27/02/2022, 23:15 |
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infinito80
Iscritto il: 19/03/2012, 0:59 Messaggi: 996 Località: Sicilia a 500 Metri dal livello del mare ;-)
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Si credo si tratti di scolitidi.. Adesso come mi consigli di intervenire? Taglio a rasoterra innesto o estirpo? Visto che già mi è capitato con altri alberi tipo pesco e susino come posso evitare il problema in futuro se possibile? Mi pare di capire che le piante sane non vengono attaccate solitamente preferiscono quelle già in sofferenza.. Infatti questo ciliegio in estate era già debilitata vedi foto
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IMG_20210719_000228.jpg [ 248.06 KiB | Osservato 545 volte ]
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27/02/2022, 23:44 |
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Alessandro1944
Iscritto il: 03/09/2017, 10:18 Messaggi: 2590 Località: bassa Valsusa
Formazione: Buoni studi
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E' come hai detto. Non c'è possibilità concreta di intervento fitoiatrico. Perciò se le piante attaccate sono in declino è meglio espiantare e bruciare.
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28/02/2022, 18:59 |
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infinito80
Iscritto il: 19/03/2012, 0:59 Messaggi: 996 Località: Sicilia a 500 Metri dal livello del mare ;-)
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In zona ci sono degli olmi(anche essi con i fori nella corteccia) potrebbero essere loro ad attirare questi insetti? O sarebbero Cmq stati attaccati i miei alberelli? Ritornando al Ciliegio vorrei fare una prova ho capitozzato a circa 70cm non vedo altri fori da quel punto in giù.. Il legno sembra vivo nessuna macchia ecc.. Potrebbero partire da qui delle gemme latenti e quindi i futuri rami? O avrei più possibilità inserendo delle marze quindi innestando? O sarebbe la stessa cosa?
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06/03/2022, 12:34 |
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