Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: potatura vite: guyot
09/03/2010, 20:09
Bene DoPa hai detto come la pensi e cosa volevi esprimere. Nello stesso modo devi rispettare chi in questo caso dissente dalle tue idee. parlate di due modi di fare viticoltura completamente differenti, il resto sono chiacchere inutili.
dopa noi rispettiamo le tue idee ultracentenarie , ma oggi come ogi piu che alla quantita totale dell'uva prodotta, bisogna avere anche un occhio alla qualita dell'uva , non solo come zuccheri , ma anche come profilo dei tannini , e degli acidi, anche per effetto di una certa omologazione dei gusti.
effettivamente da piu parti dicono che il guyot e' uno dei migliori metodi di allevamento della vite
ora da quello che dici tu , piantare viti franche di piede ( per quanti anni di vegetazione?? ) che siano migliori di quelle innestate tutti abbaimo i nostri dubbi,
non facciamo uan questione di prezzo ( una barbatelal con 5 kg di uva te la paghi , e 5 kg vuol dire 2 anni di produzione in definitiva.. nel peggiore delle ipotesi..) ne uan questione di zuccheri portainnesti che inducono poca vigoria ce ne sono , da noi il 420 , il polsen) viceversa se vogliamo fare delle produzioni , tra kober5bb e so4 di vigoria ne danno fin che vogliamo..
allor aperche andare a fare delle disquisizioni sul franco di piede..??
Dopa, onestamente questo particolare che riguarda l'epoca in cui veniva usata la tecnica della propaggine non l'avevo colto.
In passato è vero, era pratica comune. Anche nel vigneto di mio nonno (impianto degli anni '60) ci sono delle propaggini e continuano ad esserci perché il terreno è tendenzialmente sabbioso e quindi non c'è molto rischio di fillossera. Però ora come ora io non mi sognerei di rischiare. Mio nonno lo faceva perché venivano a mancare delle viti e in quel modo poteva rimpiazzarle.
CMnq riguardo a questo mi trovi d'accordo.
Si è generata una discussione spiacevole dal nulla.
Lisa83, Incominciamo a capirci,tu dici lo faceva anche tuo nonno,rimpiazzava il ceppo mancante, io non rimpiazzavo,io ho spiegato a Kentarro come facevo, vai a leggere per sincerità, cosa ho precisato a Kentarro. Kentarro giustamente ha interpetrato che mettevo il doppio carburante al motore.Tutto questo lo facevo a quei tempi.Per rimpiazzare i ceppi mancanti mio padre piantava la barbatella e la innestava ed era difficoltoso non cera aria sufficiente per crescere, questo in vigneti ad alberello. Io negli anni 60 ho fatto un ettaro di tentone, e nel tentone era più difficile rimpiazzare l'aria non faceva crescere la barbatella, sai cosa facevo per rimpiazzare: Crescevo la barbatella in un vaso a vivaio, la innestavo crescevo l'innesto, lo andavo a rimpiazzare già impalcato a due tralci,cosi prendevano la loro parte di aria.Io ho detto che facevo in quel modo rispondendo a chi diceva che regolava la vegetazione con l'archetto,io ho replicato che la vegetazione la regolavo in quel modo ,che secondo me è più efficace.Questa è stata la mia tisi.E poi un sacco di parole inutili,come quelle di Marco e Grintosauro che non voglio rispondere,che non ritengo pertinente al ragionamento.Ciao Ti saluto DoPa.
bisogna avere anche un occhio alla qualita dell'uva , non solo come zuccheri , ma anche come profilo dei tannini , e degli acidi, anche per effetto di una certa omologazione dei gusti.
effettivamente da piu parti dicono che il guyot e' uno dei migliori metodi di allevamento della vite
ora da quello che dici tu , piantare viti franche di piede ( per quanti anni di vegetazione?? ) che siano migliori di quelle innestate tutti abbaimo i nostri dubbi,
non facciamo uan questione di prezzo ( una barbatelal con 5 kg di uva te la paghi , e 5 kg vuol dire 2 anni di produzione in definitiva.. nel peggiore delle ipotesi..) ne uan questione di zuccheri portainnesti che inducono poca vigoria ce ne sono , da noi il 420 , il polsen) viceversa se vogliamo fare delle produzioni , tra kober5bb e so4 di vigoria ne danno fin che vogliamo..
allor aperche andare a fare delle disquisizioni sul franco di piede..?
Tutto questo non è attinente alla discussione che stiamo facendo. IO non parlo di qualità di uve, non parlo di piede franco,non parlo di prezzi, non parlo di qualità di barbatelle. Lisa lo ha già capito voi ancora no, andate a leggere tutta la discussione che è stata fatta e poi rispondete.DoPa
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: potatura vite: guyot
10/03/2010, 16:08
Dopa la figura del moderatore è anche quella di mantenere la discussione seguendo le regole e con toni pacati, anche quando si è in disaccordo. Già con te più volte si è dovuti intervenire in questo senso, quindi sei invitato ad adeguarti. Io non sto partecipando alla discussione per quanto riguarda gli aspetti tecnici e non intendo farlo. Io sono intervenuto solo per moderare la discussione che se segue questa linea porta sicuramente a uno scontro inutile. c'è un tema preciso rispettatelo, il resto non serve e allontana gli altri dal seguire la discussione prechè diventa confusionaria. Grazie