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Vite, olivo, alberi da frutto: tecniche colturali, avversità, produzioni, potatura, propagazione e consigli
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Re: Potatura Vite: Cordone Speronato

11/03/2010, 22:07

...ho scordato la foto...rimbambito!
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Foto%203.jpg (50.3 KiB) Osservato 1442 volte

Re: Potatura Vite: Cordone Speronato

11/03/2010, 22:10

tranne la prima che sembra un cordone speronato , le altre mi sembrano un guyot ad archetto .


secondo me abbandonato da 1 anno.

Re: Potatura Vite: Cordone Speronato

12/03/2010, 10:34

Grande Giorgio che è riuscito a modificare la foto!

Cmnq sono d'accordo con Giorgio sui tagli da effettuare e sul fatto di non tagliare il legno con più di due anni.
Non sono daccordo però sul numero di gemme da lsciare; 4 gemme sullo stesso sperone secondo me sono troppe (la vite è una specie acrotona, quelle piante sono deboli).
Visto che abbiamo detto che non speriamo di produrre quest'anno, a mio parere) è bene lasciare al massimo 2 gemme franche per sperone in modo da essere abbastanzxa certi che partiranno entrambe altrimenti si rischia di far partire solo le gemme distali.
Inoltrre potando corto si migliora il vigore del germoglio che uscirà dallo sperone più in basso così da velocizzare i tempi per il rinnovamente del cordone o del futuro capo a frutto.

Informati sulle varietà presenti in quell'impianto così che si possa decidere che forma di allevamento adottare.
Non dipende solo dal tipo di uve (bianche o rosse), ricordatevi che il nebbiolo ad es è una varietà a bacca rossa ma ha le gemme basali poco fertili, quindi in quel caso il cordone speronato non va bene.

In che zona ti trovi Bacchino?a che altitudine sei? hai idea di che tipo di terreno c'è?
è abbastanza importante.

Se si incontrano difficoltà nel passare con la fresa o l'interceppo magari per adesso puoi limitarti a concimare le piante come dice Giorgio.
Io però nel corso della stagione una lavorazione sottofila e/o un filare si e uno no li lavorerei, soprattutto in estate(in questo modo riesci ad avere comunque accesso all'appezzamento coi mezzi per fare i trattamenti fitosantari).
L'inerbimento abbassa tantissimo la vigoria.

Riguardo a quelle domande che mi facevi, si, devi rinnovare il ceppo, sono troppo alte.
Però con calma, non quest'anno.

Saluti.

Re: Potatura Vite: Cordone Speronato

12/03/2010, 11:53

Io però le parti secche le segherei via, il secco porta solo dell'altro secco...

Re: Potatura Vite: Cordone Speronato

12/03/2010, 14:31

Grazie a tutti per i consigli! Grazie Giorgio per il "supporto" grafico!
Cercherò di fare una potatura corta in modo da rinvigorire la pianta..al cordone ci penserò (se non ho fatto danni :) ) il prossimo anno.
Se ho capito bene dovrei lasciare solo pochi speroni (3-4) per pianta, ognuno a poche gemme.
Di norma, a quali speroni dovrei dare più importanza? Cioè quali dovrei lasciare (ovviamente dipende dalla pianta)?

Il vigneto si trova a Prato,in collina (200 mt) esposizione ovest. Il terreno credo sia maggiormente argilloso ed il tipo di uva è rossa ( sulle varietà appena so qualcosa vi faccio sapere)!

Grazie

Re: Potatura Vite: Cordone Speronato

12/03/2010, 16:35

Bene, un altro toscanaccio allora ;)
Ad occhio allora alla fine ci sarà 90% sangiovese e l'altro 10% a trebbiano (forse anche un pò di malvasia). :)
Vediamo se le previsioni risulteranno azzeccate :D
Ciao a presto, facci sapere

Re: Potatura Vite: Cordone Speronato

13/03/2010, 1:22

Se è un impianto vecchio, potrà trovare anche Canaiolo e Colorino
Saluti Francesco

Re: Potatura Vite: Cordone Speronato

13/03/2010, 2:57

Sì, giusto. ;)

Re: Potatura Vite: Cordone Speronato

13/03/2010, 19:19

...e che ci vuole a modificare una foto...basta usare il pennarello indelebile sul monitor del pc!! :mrgreen:
...sono d'accordo con te Lisa sui vantaggi della potatura corta, ma guardando le foto, non mi sembra che le piante presentino più di un tralcio (sperone) da utilizzare, quindi alla fine si avrebbero sempre 2 o 4 gemme pianta (questo dovrà sceglierlo da solo guardando la pianta) , e considerando lo stato di abbandono e la poca pratica (da quel che ho capito) di Bacchino, non vorrei metterlo nelle condizioni di non avere carte da giocare dopo la potatura, perchè magari sono già presenti focolai di infezione che non permetteranno ai nuovi getti di svilupparsi completamente per essere riutilizzati l'anno prossimo.A questo proposito...non trascurare i primi trattamenti!! Lo speroncino che ho indicato come rinnovo nulla vieta di potarlo ad una sola gemma.
Concordo con fiatagri nel togliere il secco alle piante.
Per quanto riguarda la lavorazione del terreno e la concimazione, parto da una supposizione...il vigneto considerato è debilitato..perciò occorrerà trattarlo come un malato
...lavorare il terreno anche a file alterne con l'estirpatore ora potrebbe essere un rischio, il caldo penso arriverà repentino e le viti ripartiranno di conseguenza, se sono anni che il terreno non viene lavorato si andrebbero a tagliare troppe radici sviluppate in superficie, e le viti ne risentirebbero ulteriormente.
...fresare...a parte la mia personale e categorica opinione dell'inutilità della fresa nel vigneto, trovandoci di fronte ad un terreno argilloso, quest'estate sarà dura, e sempre a mia personale opinione, controproducente tenerlo smosso per contenere le perdite idriche.
Lasciare il cotico erboso, sfalciandolo periodicamente la vedo come la soluzione migliore da attuare in questo momento, la pacciamatura naturale che si formerà tratterrà quantitativi di acqua, seppur minimi.
Per la concimazione...andrei con nitrato ammonico...ma senza esagerare, giusto per dargli uno start.
Ad ottobre...si potrebbe pensare ad un piano più razionale.

P.s...vorrei ricordare alla moderatrice, che il non essere d'accordo su tutto quello da me scritto, comporterà la perdità della macchina aziendale, anche per questo fine settimana. :mrgreen:

Re: Potatura Vite: Cordone Speronato

18/03/2010, 23:07

Ciao a tutti, scusate il ritardo..è che mi serviva la macchina aziendale la settimana scorsa!! :mrgreen: :lol:

Caro collega...e va bene, sono d'accordo con te...vada per le 3 gemme per sperone...
se per secco intendete quel residuo di sperone...beh, ovvio che concordo, io intendevo che non bisognava eliminare il legno vecchio di grosso diametro (con più di 2-3 anni di età)...
per quanto riguarda le lavorazioni, ok, volendo si può evitare la fresa e si può fare un diserbo sotto la fila ma secondo me il fatto di tagliare qualche radice non è una cosa negativa...in quel modo si ridà un pò di sprint alla pianta che viene stimolata a produrne di nuove e a generare nuovi germogli a livello epigeo.
Cmnq scusate se non ho specificato ma per fresa io intendevo una fresa rotativa interceppo che può essere sostituita con un erpicino rotante interceppo.
però, se non si vuole rischiare va benissimo anche lo sfalcio dell'interfilare e il diserbo con del glyfosate sulla fila se non si fa biologico. Lasciare l'erba nel sottofila lo sconsiglio.

Per quanto riguarda la concimazione sono d'accordo con Giorgio....si può sempre intervenire anche con una fogliare in seguito. Da valutare.

per quanto riguarda le varietà anche se non sappiamo quanto sia esteso l'impianto ma onestamente mi sempbra improbabile che in un impianto vecchio di 20 anni potessero ancora mettere tutte quelle varietà insieme...si faceva già una viticoltura più ragionata...ma tutto è possibile.

Saluti
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