Potatura pesco

Salve vi spiego il mio "problema".
Ho in giardino una pianta di pesco nata da un osso quindi credo si dica selvatica?!...boh...
L'anno scorso ha prodotto un casino di pesche bianche, molto saporite e noi non usiamo concimi di derivazione chimica.
Ho effettuato una potatura verde come descritto su un libro che ho a casa. Cioè ho accorciato i rami nuovi, lasciando solamente i primi due rami(partendo cioe dalla branca principale) in modo da favorirne lo sviluppo e spingendo nei frutti (cosi diceva il libro).
Mi sono però ritrovato a potare da poco ed ho notato che i rami che avevo lasciato non si sono per nulla allungati anzi...e quindi ho dovuto potare i rami secchi e quei pochi fuori luogo. Non vorrei aver "segato le gambe" al mio povero pesco..
La mia idea quest'anno era, vista l'esperienza, di lasciare che la pianta si sviluppi senza toccarla, ed eventualmente effettuare la potatura solamente alla ripresa vegetativa scegliendo solamente allora cosa tenere e cosa tagliare...
Dite che faccio bene?
Grazie a tutti!!
Luca

se lo guardi ora vedrai di certo le gemme a fiore, sono più bozze di quelle a legno.
io cerco di lasciare più gemme a fiore possibile, poi al limite tolgo i frutti in eccesso.
elimino i succhioni (che penso tu abbia già tagliato in potatura verde)

in effetti ho fatto cosi, il problema era cercare di capire magari se invece di effettuare la potatura verde, forse era il caso, per quest'0anno , di non farla e vedere se ho più rametti nuovi...
grazie