La potatura del pesco e dell'albicocco è possibile farla ora a febbraio, diciamo nella seconda parte di febbraio quando le temperature saranno + miti?

Devo eliminare rami vecchi, fare parecchi tagli di ritorno ed eliminare rami di un certo spessore che tolgono linfa alle branche secondarie, (sono dei polloni che hanno preso il sopravvento, dopo parecchi anni lasciati lì).
Sono alberi di una parecchi anni 25-30 anni(l'albicocco).
Inoltre l'albicocco produce sui rami di 2 anni. (Mazzetti)Vero?

Voglio tagliare anche dei ciliegi, eliminare il vecchio, rami rotti e qualche taglio di ritorno.

Io poterei ad agosto

Ciao Peppe, dove hai il frutteto? io ho poca esperienza ma da un paio di anni sto recuperando un frutteto famigliare che era abbandonato da un bel po' di tempo e quindi mi documento molto. Direi che puoi potare peschi ed albicocchi adesso o nelle prossime settimane fino a inizio fioritura. L'altro momento buono è proprio da metà agosto in poi, sostanzialmente basta evitare le potature drastiche in primavera e inizio estate, periodo in cui comunque si fa la potatura verde ma in modo molto meno drastico.

Altre considerazioni... Sul pesco si taglia molto, basta tenere presente che fruttifica sui rami misti di 1 anno, per cui se non ne lasci non avrai frutti. Sull'albicocco i fruttiferi dipendono dalle varietà ed anche dall'età delle piante, quindi non mi pronuncio, ma per come ho visto io le mie piante potate energicamente hanno tutte reagito benissimo. Io invece ho delle perplessità sui tagli su ciliegio... A parte rami secchi e succhioni, starei molto cauto sui tagli di ritorno, che comunque mi giocherei in settembre e con buone disinfetttate con rame e applicazione di mastice.

Saluti

infatti sono titubante sul ciliegio, ma vorrei riportare la vegetazione un pò + bassa. Sono alberi che sono stati mal impostati con l'astone che ha preso il sopravvento. Anzi è arrivato in cielo!
Forse farò delle prove su un paio di alberi di ciliegio e gli altri non li tocco.

L'albicocco va potato molto meno del pesco (qui il 70% va tolto), cercherò di fare alcuni tagli di ritorno ed eliminare il secco.

Susino ci sono delle differenze di potatura tra europeo e giapponese. Se non sbaglio sul secondo si pota parecchio, mentre sul primo poco.
Non so i miei susini a che categoria appartengono. Se riesco a capire qualcosa dai mazzetti di maggio. boh!

Comunque si possono potare ora (una potatura di produzione) anche le drupacee? Ero titubante per questa potatura. Alcuni mi hanno consigliato la potatura dopo la caduta dei frutti.

Melo e pero questo è il periodo. Ma per le drupacee nutro qualche dubbio

dimenticavo sono molisano

Ciao Peppe, sui tempi di potatura ti ho detto la mia... Poi se ho fatto una stupidaggine lo capisco fra 2 mesi ma spero e penso di no. Come ti dicevo io taglierei a fine estate solo i ciliegi, con parsimonia e con disinfettate e mastice sui tagli.

Poi, susino europeo lo dovresti riconoscere perché ha portamento molto più assurgente e ha dardi fruttiferi su legno di almeno due anni. Il cino giapponese fruttifica anche parecchio sui misti di un anno e sui brindilli, con portamento molto più schiacciato. Per questo, come hai fiustamente già scritto, il cino giapponese si pota parecchio mentre sul europeo poco.

Saluti e in bocca al lupo
Guido