Io proprio per non ritrovarmi nella tua situazione voglio dargli una forma già da ora prima che sia troppo tardi e che diventi intoccabile...aspetto anche io l'autunno-inverno per eventualmente dargli 2 tagli e fargli capire come lo voglio far diventare.C'è poi da dire che è già pieno di gemme su tutto il tronco e sui rami,quindi è già pronto per scapparmi dal taglio... Ale
ciao,ho circa 300 piante di ciliegio di 3 anni allevate a controspalliera e di diverse qualità e portainnesto e quindi diversa vigoria. Molte soffrono di gommosi e a parte la potatura quale potrebbe essere il migliore rimedio?Ho sentito che si potrebbe legare un filo di rame intorno al tronco cosicchè il tronco quando cresce ingloba il filo e assorbirà il rame x alcuni anni;ne avete prova di questa funzionalità?Oppure più semplicemente potri spennelare il tronco con una miscela molto concentrata di ossicloruro di rame?Ora credo sia il momento della potatura verde:come posso fare con le piante più vigorose? posso tranquillamente tagliare i rami più vecchi x sfoltire un pò la chioma o rischio di aumentare la gommosi?Inoltre sul ramo devo lasciare i brindilli che escono verso il basso o quelli verso l'alto o quelli che escono lateralmente?Grazie dell'aiuto
Di solito la potatura nei ciliegi non si fa durante il periodo invernale ,perchè la pianta fa fatica a cicatrizzare le ferite, produce le gomme.Si pota o in prossimità della ripresa vegetativa(Febbraio) o dopo la raccolta dei frutti in estate,con tagli o piegature per limitare lo sviluppo. Se si pota in periodo invernale occorre trattare le ferite spennellando il taglio con un prodotto antiparassitario(es.rame),poi il giorno successivo si copre la ferita col mastice cicatrizzante. Potare quando non è prevista pioggia che favorisce gli attacchi dei vari funghi,il taglio farlo in diagonale verso il basso per evitare che la pioggia penetri nei tagli. Non ho ancora visto ciliegi senza gommosi, quindi non è fondamentale,secondo me, un suo controllo rigoroso per avere produzione di ciliege, si può limitarne lo sviluppo operando nel modo corretto. Alla caduta foglie il trattamento con rame, poi ribattuto in inverno dovrebbe bastare,anche perchè poi con la vegetazione il rame non lo puoi più usare.
ciao io è da poco che ho iniziato a potare però da quello che ho capito il ciliegio non serve potarlo a pianta giovane parte per impostarlo, detto questo supponiamo la tua pianta sia arrivata al fatidico momento della potatura (la vecchiaia)lo capisci perchè pur concimandolo le cime dei rami non crescono(calcola che ogni anno normalmente dovrebbe crescere 25cm specialmente sui rametti nuovi quelli di 2 o 3 anni per capirsi)quindi se vedi che le cime crescono di 3 o 4 cm al anno lo devi potare, perchè il tronco e le radici non riescono a dare sostentamento a tutta la chioma quindi non avrai cime di annata che danno foglie per la fotosintesi e quindi una pianta debole e vunnerabile a funghi e parassiti e pochissime ciliege foglie scarse e a punti dell albero gialle (mancanza di ferro)praticamente è debole un marasma insomma . A quel punto sistemiamola con 3 orette di lavoro e un attesa di 1 anno e 3 o 4 mesi per avere le ciliege copiose di una volta.Effettuare la potatura in autunno o inizio primavera elimina i rami più deboli senza pietà calcola che della chioma puoi benissimo eliminare il 40% e vai tranquillo,puoi tagliare benissimo rami molto grossi ti parlo di pianta alta 12metri con un tronco di 200mm,poi taglia le cime più grandi del rimanente lasciando un bel pò di gemme sui rami che serviranno al fogliame estivo e alla sopravvivenza della pianta(in poche parole devi immaginare un bel pò di foglie sui rami per i primi mesi di vita in primavera)non dimenticare l inradiamento solare dei rami suddividi quindi la potatura,fatto questo prepara della (abbonda)calce edile in un secchio versaci acqua e se vuoi anche del solfato di rame applica quindi con un pennello sto preparato,sulle segate grandi ....A questo punto il gioco e quasi fatto manca una bella concimazione di letame e la pianta è pronta per una nuova vita, ogni anno concima e per un pò di anni sei apposto,nell annata della potatura non avrai molte cigliege però il secondo anno avrai cime di annata che daranno nuova forza vitale col fogliame alla pianta e soprattutto le buonissime ciliegeeeeeeeeeee!!!!!ciliege!!ciliegeeeee!!!!!siiiiiiiiiii!!!!!per i pesticidi ti arrangi comunque insetticida può bastare per tenerlo in vita vigoroso, l importate è che abbia sempre molte foglie e sopratutto belle e di un bel verde foglia (non gialle o gialline)o bucherellate, cmq un ciliegio in piena crescita è una pianta molto resistente da vecchia debole,quindi ringiovanirla (alterna anni di raccolto con 1 solo anno di potatura (non raccogli ciliege quel anno!!!!dai un pò ne raccogli,1kg)
Salve a tutti, Vi presento il mio ciliegio. Ha una circonferenza di 1 metro, un altezza di 8 metri, e si trova a 300 metri SLM. Ci siamo conosciuti 5 anni fa, ma non mi ha fatto mai assaggiare i suoi frutti. Quest’inverno abbiamo tagliato 4 rami di una circonferenza tra 30 e 40 cm. In tarda estate, vedremmo di potarlo meglio. È molto disordinato. Adesso è pieno di ciliegie. Spero che i uccelli ci lasceranno qualcosa. La ricetta del mio mastice: vinavil + verderame. Carmen