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Potatura ciliegi appena piantati
Autore |
Messaggio |
fabiozac
Iscritto il: 14/02/2010, 21:44 Messaggi: 8
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Un saluto a tutta la community!
Ho appena piantato alcuni ciliegi. Sono piantine alte da 1,20 a 2,0 metri.
Vorrei tenerle basse, dove le ho comprate mi e' stato consigliato di potarle tra una quindicina di giorni all'altezza che desidero si formino i rami, tuttavia leggendo su internet ho appreso che il ciliegio mal digerisce potature invernali,
secondo voi, mi conviene potarle subito, in estate, o l'anno prossimo?
Grazie in anticipo per l'eventuale risposta!
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14/02/2010, 21:54 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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io ti consiglio di non toccarli, eventualmente rimanda la potatura in estate
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14/02/2010, 22:48 |
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fabiozac
Iscritto il: 14/02/2010, 21:44 Messaggi: 8
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ciao marco e grazie per la risposta! in pratica, vorrei usare la forma di allevamento a vaso basso, ho visto che questa guida è abbastanza accurata http://www.trafioriepiante.it/VitaAlber ... liegio.htmtuttavia l'autore diche che " L'inizio della primavera è il momento adatto per eseguire la "potatura di allevamento"",ma io non avendo ancora rami sugli astoni, devo tagliare la "testa" delle piante adesso, o lasciare che si sviluppino i rami e tagliare in estate? oppure rimandare tutto all'anno prossimo? Ho il sospetto che non tagliandole adesso, i rami più forti e vigorosi si sviluppino in alto, rami che poi andrebbero persi... che cosa ne pensi? Grazie in anticipo!
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14/02/2010, 22:59 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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nelle nuove forme di allevamento si tende a eseguire la cimatura dei nuovi rami in piena estate, comunque l'astone nella parte più bassa incomincierà a ramificare.
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14/02/2010, 23:22 |
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marcello
Iscritto il: 11/11/2008, 0:26 Messaggi: 600 Località: Chiavari(Genova)
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ciao, tutte le piante a radice nuda non andrebbero mai potate alla messa in sede , ma appena iniziano a vegetare ( la sostanza di riserva contenuta nel legno asportato andrebbe perduta), potandole all'inizio di vegetazione questa sostanza va in "circolo" e la pianta attechisce meglio. Il vaso del ciliegio , impalcato basso si ottiene quasi naturalmente con interventi estremamente limitati ,tanto più che il ciliegio è pianta soggetta alla gommosi e non tollera eccessivi tagli invernali . Il cordone puoi impalcarlo quando la pianta entra in vegetazione , con la spuntatura usciranno parecchi rami, quando avranno raggiunto la lunghezza di circa 20cm., scegli i tre migliori come ti è stato bene spiegato, ed elimina gli altri. Per ottenere le impalcature ,cima in primavera . Appena ottenuta la seconda impalcatura , il vaso puoi lasciarlo libero anche se ciò comporterà la formazione di un vaso alquanto irregolare. per diminuire il numero dei tagli ,puoi adottare inclinazioni e piegature dei rami non costitunti lo scheletro , favorendo così la formazione di un albero più raccolto e compatto. Marcello
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14/02/2010, 23:51 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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Spero che le piante erano in fitocella. Per il ciliegio come già ti ha detto marcello la potatura invernale provoca l'emissione di gomma. Con 1 o 2 interventi nel periodo maggio-agosto, la potatura verde riduce la vigoria contenendo lo sviluppo delle piante, favorendo l’entrata in produzione e stimolando l’emissione dei rami anticipati. Ma questo dipende molto dalla varietà. Tu quale hai messo a dimora? In produzione l’epoca di potatura consigliata è quella estiva (dopo la raccolta).
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15/02/2010, 0:09 |
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fabiozac
Iscritto il: 14/02/2010, 21:44 Messaggi: 8
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Vi ringrazio tantissimo, ora ho le idee più chiare!
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15/02/2010, 0:11 |
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fabiozac
Iscritto il: 14/02/2010, 21:44 Messaggi: 8
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ciao marco77 marco77 ha scritto: Spero che le piante erano in fitocella.
No, le piante erano a radici scoperte, non è la prima volta che lo faccio e mi è andata sempre bene. marco77 ha scritto: Per il ciliegio come già ti ha detto marcello la potatura invernale provoca l'emissione di gomma. Con 1 o 2 interventi nel periodo maggio-agosto, la potatura verde riduce la vigoria contenendo lo sviluppo delle piante, favorendo l’entrata in produzione e stimolando l’emissione dei rami anticipati. Ma questo dipende molto dalla varietà. Tu quale hai messo a dimora? In produzione l’epoca di potatura consigliata è quella estiva (dopo la raccolta).
ho piantato delle: BURLAT e HEDELFINGER allora in pratica ricapitolando: 1) aspetto che inizino a germogliare per "tagliare la testa" (a circa 60-70 cm di altezza). 2) scelgo 3 rami migliori e elimino gli altri (maggio-giugno?) 3) ai 3 rami che ho lasciato "taglio la testa" quando? quest'anno o l'anno prossimo? grazie dell'interesse, siete gentilissimi
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15/02/2010, 0:42 |
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marcello
Iscritto il: 11/11/2008, 0:26 Messaggi: 600 Località: Chiavari(Genova)
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Dopo la formazione delle branche primarie devi "tagliare la testa " ogni 50-60cm. , ciò e utile per permettere alla pianta di formare rami anticipati e per contenere lo sviluppo delle piante. Questi tagli devi eseguirli con la pianta in vegetazione e mai in inverno. marcello
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15/02/2010, 8:43 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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la mia nota sulla radice nuda è solo perchè per me è ormai prassi prendere piante con pane di terra, perchè hai meno rischi da stress. in virtù di questo vedi come si comportano le piante è possibile che in questa prima stagione non avrai una grande vegetazione. rimanda ogni intervento alla piena estate e procedi come ti indicato marcello
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15/02/2010, 21:46 |
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