Avrei intenzione quest'anno (visto che ho tempo a disposizione) di provvedere alla potatura del frutteto (hobbistico ma abbastanza consistente, una ventine di piante fra peschi susini meli peri fichi amarene albicocco ciliegio vite) ora, cioe' inizio novembre (anzicche' di primavera come faccio di solito) , e immediatamente dopo, oltre ad aver rimosso e bruciato la potatura, somministrare una bella "mano" di poltiglia bordolese. Ora la domanda: è sbagliato come qualcuno mi dice o non ha importanza come mi dicono in molti? Forse x alcuni frutti si e altri no?
Si pota a fine inverno perchè oramai i danni causati dalle intemperie sono passati e le cicatrici causate dai tagli rimarginano con più facilità . Pota ora e spera in un inverno mite senza gelate prolungate !!!!Mago
I fichi li puoi tagliare quanto vuoi, i ciliegi e amarene meglio aspettare e potare a settembre, l'albicocco non sopporta potature vigorose, il resto va bene anche prima della ripresa vegetativa, tra dicembre e febbraio, con una letamata generale, proteggere tutti i tagli con rame, magari poti e poi fai un giro di rame generale per tutto....
Faro' come dici, peccato per l'amarena che a fine ott gli ho dato una sfoltita e all'albicocco un ramo grosso e qualche (pochissimi) piccoli che andavano troppo in alto. ciao e grazie