Detto da Sergios che è un esperto, non mi resta che quotare....

Ne approfitto e mi accordo per una domanda correlata: e se uno volesse limitare l'accrescimento delle piante? E' una strada percorribile?

Ti dico una cavolata, la strozzi, con la tecnica da bonsai....
ma in che modo devi limitarla?

Faccio un paragone che per certi versi non calza ma spero di farmi capire meglio: prendi una vite, se vuoi potarla corta e in generale farla "stare li" lasci una-due gemme, eventualmente vai di ritorno e sei a posto. (Cogli il principio base)

Ora come mi posso comportare analogamente su albicocco e più in generale su piante da frutto? "Sogno" piante governabili, senza scale, niente di mastodontico almeno per molti anni a venire dal trapianto. Pretendo l'impossibile, oppure ci sono tecniche che rispettano la pianta e mi permettono di ottenere tutto questo?

Basta impiegare una potatura a vaso e sei a posto, basta governarla come dici, visto che le trapianti
adesso, sarebbe più complesso se parliamo di alberi già grandi.

Ciao

In parte si può fare.

Sarebbe meglio partire avvantaggiati prendendo piante innestate su portainnesti " nanaizzanti " ( ce ne sono sia per le pomacee che per le drupacee ) e poi........... con opportune potature mantenere le piante basse, rinnovando i rami a frutto vicino a terra.

In molte coltivazioni intensive adottano questo sistema.

Saluti, Walterik

Fai conto che sono in trentino a 1000m. E' appena andata via la neve....
Le piante si stanno risvegliando adesso.
Gab

....rettifico il: è appena andata via la neve....
Questa è una foto di ieri mattina 24/03/2014....
quelli sulla destra sono i miei 2 meli golden e il pero centenario...

Gab