Ciao. La potatura è molto importante sia durante l'allevamento , nei primi 2 o 3 anni in estate, per dare una forma obbligata alla pianta ( che da sola sarebbe incapace di raggiungere) sia nella frase produttiva , a fine inverno, per ottenere ogni anno una produzione costante , di buona pezzatura e di elevata qualità. Senza potatura la pianta diverebbe un amasso caotico di vegetazione, tanto è la sua intrinsica vigoria, e produrebbe frutti piuttosto piccoli. Siccome il kiwi fruttifica su germogli derivati dalle gemme miste dei tralci di un anno , la potatura di produzione deve essenzialmente consistere nell'asportazione o nel raccorciamento, in inverno, dei tralci che hanno appena fruttificato , avendo cura però di posizionare (con legature) quelli di sostituzione , che fruttificheranno l'anno successivo. I tralci di sostituzione, d'altra parte, sono generalmente piuttosto lunghi , per cui richiedono comunque di essere in qualche modo raccorciati. l'allevamento più comune è quello a controspalliera ; in alternativa alla controspalliera , esiste la pergoletta singola o doppia. Marcello
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: Potatura Actinidia (Kiwi)
26/01/2009, 0:18
Ciao oracolo, si ora è il momento giusto, sempre che le temperature minime non scendano troppo in basso, ricordati di potare un po' meno le piante "maschili" così da ritardare un po' la fioritura perché di solito fioriscono prima di quelle "femminili". Saluti Francesco