Salve a tutti volevo aprire un'altra discussione sui portainnesti ideali da utilizzare per pesche e albicocche. Dopo ricerche ho visto che i portainnesti per pesche e albicocche sono i susini. Nel mio appezzamento ho 5 piante di susini innestati prendendo come portainnesto la pianta di "spino" (detto anche amolo o mirabolano) che in primavera fa dei bellissimi fiori bianchi. le mie domande sono: è possibile reinnestare una pianta già innestata in precedenza? E' vero che le albicocche e le pesche possono nascere sul susino? Posso innestare direttamente le pesche e le albicocche direttamente sulla pianta di amolo? saluti a tutti
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: PORTAINNESTI DI ALBICOCCHE E PESCHE
11/06/2009, 20:52
Ciao mariotol, questa discussione è molto bella e spero sia portata avanti, innestare su una pianta già innestata si può fare (specialmente se l'innesto primario ha molti anni) ma non è consigliabile, perché è molto meglio ripartire dal portinnesto originario, altrimenti si rischia di avere piante deboli. Il Mirabolano, ce ne sono molte varianti, può essere utilizzato tranquillamente sia come portinnesto dell'albicocco che del pesco. Per il pesco è anche molto usato l'ibrido pesco-mandorlo e altri ibridi. Non ho ben capito cosa intendi per nascere direttamente sul susino. Spero di esserti stato di aiuto. Saluti Francesco
La pratica di innestare su una pianta già innestata era usata molto in passato per superare problemi di affinità di innesto(sovrinnesto) e non ricordo che desse origine a piante deboli ciao
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Re: PORTAINNESTI DI ALBICOCCHE E PESCHE
13/06/2009, 14:57
Ciao a tutti, eugenio ha ragione un tempo veniva fatto l'innesto sull'innesto, ma ora sono stati abbandonati, questo perché oggi giorno disponiamo di una gamma di portinnesti vastissima che sono affini praticamente a tutto, e secondo perché un innesto deve essere sempre "curato" perché comunque è una parte delicata, altrimenti si rischia il fallimento di tutto, e quindi avere un doppio innesto vuol dire avere il doppio dei "problemi" ecco perché dicevo piante deboli, perché spesso la cosa può fallire. Saluti Francesco