kentarro ha scritto:e invece lo fa. il rame è un metallo pesante. la fauna del terreno, quella utile, non lo apprezza più di tanto. dove sta scritto che se uno coltiva in modo amatoriale può fare anarchia nei trattamenti e nel modo di coltivare?
Io sono del parere che coltivare in modo amatoriale vuol dire accettare le regole e cercare di fare il tutto in modo non superficiale.
Io che ne faccio 3 con rame in inverno esagero già.
Ognuno di noi stabilisce un "superficiale". E dove sta scritto che uno non può fare anarchia?! o il comodo suo sui suoi terreni e sulle sue colture?! Vi prego di stare alle regole del forum e quindi evitiamo di fare polemiche sui pensieri di altri.
Uno può fare quello che vuole non lo metto in dubbio. ma quando lo consiglia ad altri il discorso cambia. Non vengo a dirti non farlo, non vengo a dettare legge su come lavori o come tratti. Ti faccio semplicemente notare che consigliare ad altri pratiche contrarie a quelle riportate sulla confezione (su tutte quelle di poltiglia bordolese ci sono i dosaggi invernali e il numero di trattamenti indicativo) non è nello spirito di questo forum e, probabilmente anche contrario al regolamento. Marco ti ha già fatto notare questa cosa. Chiudo qui la polemica.
jonnycash ha scritto:Ma qui penso che si stia parlando di coltivazione amatoriale per cui non bisogna sottostare per forza a regole. Dare rame e zolfo "all'aria" non fa mai male,anzi .. Ciao
jonnycash ha scritto:
kentarro ha scritto:e invece lo fa. il rame è un metallo pesante. la fauna del terreno, quella utile, non lo apprezza più di tanto. dove sta scritto che se uno coltiva in modo amatoriale può fare anarchia nei trattamenti e nel modo di coltivare?
Io sono del parere che coltivare in modo amatoriale vuol dire accettare le regole e cercare di fare il tutto in modo non superficiale.
Io che ne faccio 3 con rame in inverno esagero già.
Ognuno di noi stabilisce un "superficiale". E dove sta scritto che uno non può fare anarchia?! o il comodo suo sui suoi terreni e sulle sue colture?! Vi prego di stare alle regole del forum e quindi evitiamo di fare polemiche sui pensieri di altri.
La coltivazione amatoriale è quella che fa più danni all'ambiente e ai coltivatori "hobbisty" e chi consuma i suoi prodotti, perchè fatta da persone poco esperte e spesso purtroppo "ignoranti" in materia. Molti fanno tanto per coltivare un proprio orticello con la lusinga di mangiare verdure sane e poi ci buttano di tutto sopra senza sapere nemmeno di cosa si tratta, ammazzano le api, inquinano le falde, usano a sproposito fitofarmaci e creano anche ceppi resistenti a volte.
L'anarchia va bene, nei limiti della legge e della logica soprattutto, se ci sono dei limiti da rispettare e bene farlo per noi stessi, per l'ambiente e per gli altri.
Tra l'altro da quest'anno sarebbe obbligatoria la lotta integrata, cerchiamo di seguirla anche noi hobbisti in modo da rispettare meglio l'ambiente, mangiare prodotti più sani e, non ultimo, risparmiare anche nel portafoglio facendo solo i trattamenti necessari nel momento giusto
leorasta ha scritto:Tra l'altro da quest'anno sarebbe obbligatoria la lotta integrata, cerchiamo di seguirla anche noi hobbisti in modo da rispettare meglio l'ambiente, mangiare prodotti più sani e, non ultimo, risparmiare anche nel portafoglio facendo solo i trattamenti necessari nel momento giusto
ma soprattutto a cosa serve prodursi da soli frutta e/o ortaggi se non sono genuini? tanto vale andare al supermercato alemno non si spreca tempo.
Ciao a tutti,voglio dire solo che ho dato una informazione in parte sbagliata,era una provocazione. Però è giusto che io mi spieghi meglio perchè dobbiamo dare bei messaggi alla gente come quelli di poc'anzi. Il rame è un prodotto che tutti possono acquistare però comunque non bisogna farne un uso sbagliato perchè è un metallo pesante nonchè nocivo per microfauna utile,suolo e nostra salute(in dosi incontrollate). Diciamo che nei periodi in cui occorre,il trattamento è necessario ripeterlo prima dei 15 giorni(magari sotto consulenza tecnica). Ci sono dei limiti e và distribuito con criterio e cercando di usarlo il meno possibile per salvaguardare l'ambiente. Consiglio di visionare prima le etichette e schede di sicurezza del prodotto. Un saluto a tutti i ragazzi del forum
buon giorno a tutti. Ho letto con interesse questo topic. Ho un frutteto di una trentina di piante, e sono tutto fuor che un espertoNe sò poco di coltivazione perchè l'ho iniziata tre anni fà ed anche io faccio in invern trattamenti con poltiglia bordolese. Ora però ho le idee ancora più confuse...e mi domando. Io faccio tre trattamenti a pianta ferma, da novembre a febbraio-marzo. Abito in Toscana, nel Mugello. Sono sufficienti? Non ne dobbiamo fare di più per un discorso di inquinamento oppure perchè è contrproducente per la pianta? grazie mille
al di là di quel che è corretto, e di quello che c'è scritto nell'etichetta, vorrei far notare una logica :
Le ditte hanno interesse a vendere, e secondo me le dosi riportate possono essere il massimo compatibile ... andare oltre significa nuocere ( a noi, alle piante, al sistema natura, al ns portafoglio ) e buttare i soldi .
di trattamenti alla frutta ne faccio due . novembre e primavera ( a volte ) .
Mi ricordo di un mio parente che per il verderame all'uva verniciava ( forse al 5 % forse piu ) le foglie di celeste perchè " tanto gli fa bene " ... sarebbe come abbuffarsi di aspirine " ..tanto mi fa bene .."