Salve amici, Intanto buon Natale e buone feste a tutti.
Ho un dubbio che mi assilla. Ho letto che dopo aver potato le piante da frutta (quindi parliamo del periodo autunno-invernale quando sono già cadute le foglie) è una buona abitudine trattare con poltiglia bordolese per disinfettare i punti in cui appunto sono stati effettuati i tagli. Ma mi chiedevo: siccome la poltiglia bordolese contiene rame ed essendo quest'ultimo un metallo pesante, pertanto potenzialmente dannoso è veramente saggio trattare i tagli da potatura con questo prodotto? Va bene che il rame è un microelemento essenziale alla vita delle piante, ma chiaramente in piccole quantità, quindi trattando questi tagli, il rame non rischia di entrare (per capillarità o altro) nei vasi linfatici della pianta e quindi dare luogo ad un rischio concreto di mangiare frutta contaminata da rame???
Ciao. La concentrazione classica di rame metallo nella poltiglia bordolese è del 20% (su 100g di polvere per intenderci - prima della diluizione -, 20 sono rame metallo). Confermo che il prodotto non è sistemico, quindi non circola con la linfa....il rame è un prodotto di contatto, tant'è che i trattamenti con tali prodotti sono definiti preventivi. Come sai è molto usato in viticoltura ad esempio, ma le piogge lo dilavano e quindi viene ripristinato prima della pioggia successiva