Re: piegatura dei rami nella potatura di allevamento
03/12/2008, 17:42
ciao paride.Le incisioni devono essere profonde un paio di centimetri e distanti fra loro almeno 3- 4 centimetrti.Per quanto riguarda il numero dipende di quanto si vuole inclinare il ramo.Ciao ciao.
Re: piegatura dei rami nella potatura di allevamento
03/12/2008, 19:21
Non è il caso secondo me di fare incisioni perchè stiamo parlando di piccole branche.Le incisioni sono comunque un trauma x la pianta e possono rappresentare un ingresso per eventuali insetti xilofagi o riparo per insetti che svernano. ciao
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: piegatura dei rami nella potatura di allevamento
03/12/2008, 19:33
Ciao a tutti, concordo in pieno su quanto detto da eugenio, il taglio è sempre un trauma e oltre tutte le conseguenze elencate da eugenio, aggiungo che se fatti su drupacee possono dare il via alla formazione della gommosi. Saluti Francesco
Re: piegatura dei rami nella potatura di allevamento
03/12/2008, 22:49
Attualmente sono in uso sistemi di potatura diversi dal classico vaso, più indicati secondo le varietà Se vuoi usare il vaso è preferibile quello a tre branche ; taglia l'astone sopra i 60 -70 . Per costituire le branche primarie scegli ,non appena raggiunta la lunghezza di 20-25 cm. , tre dei germogli che si sviluppano nel tratto terminale. Questi devono essere inseriti sull'astone a 10-15 cm. uno dall'altro e terzati fra di loro a circa 120°. Succesivamente affidali a un cavaletto di tre canne a 45° rispetto alla verticale , in modo di indirizzare il loro sviluppo nella giusta inclinazione . Gli altri germogli devi asportarli se vigorosi o troppo vicini a quelli prescelti per per costituire le future branche , cimali se meno vigorosi o disposti nella zona più bassa del fusto. Le tre branche non devi assolutamente cimarle , ma lasciarle crescere liberamente. Quando lo sviluppo vegetativo è rigoglioso , i germogli prescelti per la formazione delle branche primarie si rivestiranno di rami anticipati , tra i quali ne devi scegliere tre, uno per branca, che costituiranno le branche secondarie di primo ordine, essi dovranno esser robusti , situati a circa 50-60 cm. dal punto di inserzione del tronco, disposti lateralmente e rivolti tutti dallo stesso lato. In seguito si procederà alla formazione delle branche secondarie di secondo ordine, e per ultimo quelle di terzo ordine. Marcello
Re: piegatura dei rami nella potatura di allevamento
04/12/2008, 0:19
Credo che quanto esaurientemente esposto in precedenza ormai non serva a Paride.Sarebbe invece interessante postare qualche foto per singola specie in modo da rendersi conto dello stato attuale delle piante e regolarsi in base alla forma di allevamento prescelta. ciao
Re: piegatura dei rami nella potatura di allevamento
04/12/2008, 23:43
La struttura finale di un vaso è costituita da un tronco alto 70- 100 cm, tre branche primarie ruotate di 120°, distanziate in altezza fra loro di 10. 15cm, e con inclinazione di 35-40° rispetto alla verticale , 3-4 branche secondarie per ogni branca primaria . La prima branca secondaria è inserita a circa 50 cm, dalla base della branca primaria , la successiva a 100-120 dalla prima,la terza a 80- 100 dalla seconda . Spunta il tronco scegliendo i rami sottostanti già sviluppati come detto sopra, eliminando tutti gli altri alla base . Non spuntarli , la diversità di vigore tra questi la puoi eliminare inclinando verso il basso i rami vigorosi , invece i rami deboli che vuoi rinvigorire portali verso la posizione verticale. Marcello