Salve ,a distanza di tempo riprendo questo post . La Natura come al solito mi ha dato una mano ,facendo nascere gran parte dei semi piantati .
Allego qualche foto , promettendo di spiegare meglio non appena possibile (ora sono un po' di fretta)
Anticipo comunque la domanda : data la dimensione esigua dei vasetti ed il sovraffollamento , è possibile allo stato attuale rinvasare oppure meglio attendere tempi migliori ?
Allego foto :

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In assenza di consigli ho proceduto a rinvasare melograni e castagni (ricordo entrambi riprodotti da seme). La manovra è stata azzardata però alla luce dei fatti (credo) necessaria . Infatti una volta capovolti i vasi (che sono quelli di diametro 15cm ca) ho notato che le radici di entrambe le varietà erano ormai arrivate al fondo , mostrando un apparato radicale del tutto "inaspettato" (per un inesperto come me).
In particolare le piantine di melograno hanno un rapporto parte superiore/inferiore di 1/3 . In pratica piantine da 3/4 centimetri nascondevano sottili radichette bianche lunghe anche più di 10 centimetri .
Questo pone un problema sul discorso rinvaso ..il melograno ha una radice tipo fittone ? Devo procurarmi necessariamente vasi più alti (e magari meno larghi) ?
Grazie per l'interesse

Salve ,a distanza di qualche mese riprendo la discussione . In questo periodo qualche errore è stato fatto,motivo per cui chiedo i vostri preziosi consigli per salvare il salvabile . Veniamo al dunque.. Dopo l'operazione di travaso c'è stato un arresto nella crescita, o meglio una crescita molto limitata. Veniamo agli errori :
1) ho utilizzato vasi moolto più grandi rispetto ai precedenti. Questo perchè :
-ho avuto in dono dal vicino i vasi rettangolari utilizzati per le piante da ulivo (da 9lt),quindi poco larghi ma molto alti. Avevo iniziato ad acquistare per il rinvaso quei vasi tondi molto larghi da piante da fiore,purtroppo molto ingombranti. Ho optato dunque per i vasi rettangolari "da ulivo" .
Avevo letto tempo fa in un altro post la problematica del "vaso grande per pianta piccola",ovvero la grande quantità di terra non visitata dalle radici che rimane costantemente umida.
2) eccessiva irrigazione . Questo perchè :
-i vasi da ulivo sono molto alti come ben sapete e sui quattro lati hanno in basso 4 finestre di circa 1x1 (cm). Vedendo la superficie del vaso asciutta ed asciutta la parte di terra sporgente da queste "finestre" ho provveduto ad irrigazioni (non abbondanti ) settimanali,ma a quanto pare potrei aver esagerato. Difatti mi sono accorto tardi che la zona intermedia del vaso era quella più interessata (ahimè) dal ristagno idrico .
Questo però l'ho potuto scoprire solo usando il dito a mo di trivella ed arrivando a circa metà altezza del vaso (procedura alquanto scomoda,manco a dirlo). Ah le piante sono sempre state in casa , dopo il trapianto lontane dal sole diretto .

A questi due errori (vasi grandi ed eccessiva irrigazione) è seguita la crescita stentata menzionata all'inizio. Marciume radicale chiedo a voi?
Le gemme apicali di castagno e susino sono marroncine,alcuni susini a distanza di mesi da quelle gemme apicali marroncine hanno tirato fuori qualche fogliolina ,ma di dimensioni pari alla metà delle prime foglie emesse (dopo i cotiledoni).

Mi rendo conto che mi sto dilungando.. per il momento mi fermo qui, in attesa di un vs gradito parere
Grazie in anticipo

Un parere per districarsi ?