avevo già letto il primo link, lo trovo molto interessante. Ho mandato una e-mail all’ARSIAL Lazio con una richiesta di informazioni. Dopodichè farò sicuramente dei giri per i grandi vivai della zona per sapere che tipo di disponibilità hanno. Vi farò sapere.
Ernie ha scritto:Ciao Marcello, grazie per i consigli.
Il sistema da te descritto mi sembra molto interessante e non complicatissimo da attuare. Hai per caso qualche immagine/foto/link? e quale sarebbe il sesto d’impianto? Riguardo ai nuovi portinnesti, da quello che ho trovato in rete, per terreni fertili i due migliori con una vigoria intorno al 50% sembrano essere i Gisela e MaxMa 14, ti risulta?
Ciao, Ernie
Ho fatto un impianto anni fà usando come portainnesto il Colt, disponendo le piante sulla fila a 3,5 metri, l'altezza ha raggiunto i metri 2,50. Ovviamente le distanze di un nuovo impianto dipendono a seconda dal terreno, del portainnesto e della cultivar. Marcello
Grazie Marcello. x Marco: l'Arsial mi ha risposto praticamente subito e molto dettagliatamente, dandomi una serie di riferimenti che sto contattando. Come il maltempo dà un po' una tregua, inizierò a contattare anche i vivai della zona.
Vi terrò informati, intanto grazie a tutti per gli ottimi consigli.
Ciao Francesco, indubbiamente i lavori in campagna sono fermi e anche per questo i ciliegi li metterò il prox anno, così nel frattempo prendo tutte le informazioni necessarie. Nel frattempo, l’ARSIAL, cortesissima, mi ha fatto sapere che non ci sono studi scientifici specifici sulla compatibilità dei portainnesti nanizzanti con la Ravenna. Mi scrivono che “tuttavia il portainnesto MA x MA14 risulta valido, molto di più del Gisela”. Stanno anche organizzando un corso sulla coltivazione del ciliegio a Celleno, se posso vi parteciperò.
per quel poco che so, io ho Kordia su gisela 5 e 6 l'unica raccomandazione che posso certamente darti è che nel terreno sia libero da qualche anno da altri ciliegi e piante. perchè altrimenti ti muore. Anche la vicinanza con altre piante può essere letale, quindi è meglio il colt che il gisela se le condizioni non lo permettono, ma ovviamente informati bene anzi benissimo. il gisela fa si che ci sia un portamento più basso ma va sempre seguito e poi .... acqua e acqua ... PS Vivo in Trentino ( Valsugana) e la pianta qui è di casa.
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: Piantagione di ciliegi
12/01/2010, 20:30
Ciao Ernie, comportamento molto saggio, l'essere preparati e poi iniziare, invece spesso in molti fanno il contrario, prima iniziano e poi si informano, con danni spesso irreparabili. Saluti Francesco
Grazie Francesco X Botrikkio: grazie delle informazioni. Come va Kordia su gisela 5 e 6? ne ho sentito parlare bene… Che forma di allevamento hai adottato?
Ernie ha scritto:Grazie Francesco X Botrikkio: grazie delle informazioni. Come va Kordia su gisela 5 e 6? ne ho sentito parlare bene… Che forma di allevamento hai adottato?
Ernie
Ciao carissimo, io le ho piantate 3 anni fa in un prato dove per certezza so che non c'erano altre piante. Stanno bene e le ciliegie sono grosse solo se gli dai tanta acqua. Ti posso riportare alcune cose che i professionisti dicono riguardo al kordia: gisela 5 -6 non c'è tanta differenza , non va bene per rimpiazzare altri alberi. l'albero ha un portamento basso, se vuoi dicono di sgemmare a distanza di quasi un metro sul tronco principale. inclinazione rami gni anno se ne sentono di nuove e nemmeno io so più cosa fare. Io ho fatto tutto in maniera da facilitarmi poi la raccolta. Mi sembra abbastanza resistente ma poi durante l'hanno ti dico. kordia ottimo da mangiare ma per conservare meglio le duroni.