pianta di melo con ticchiolatura

ciao chiedo sempre a voi perche' sono convinto che riusciro' a risolvere i problemi con questi vegetali,ho delle piante di melo di cui non conosco la qualita' pero' sono sicuro della malattia,la ticchiolatura i,in questi giorni ho trattato con la polvere caffaro diluita in acqua pero ' ho paura che come lotta di prevenzione non basti, come mi devo comportare con l'arrivo della primavera e quali prodotti mi consigliate di dare ? Per quanto riguarda la potatura siccome sono stati un po trascurati,e' sufficente togliere tutti i fittoni lunghi, e lasciare i vecchi rami ,ho notato che ci sono grosse macchie di erbino sui rami vecchi c'e' qualche rimedio ? Ciao grazie della cortese attenzione

Ciao saturnoh,
gli anni passati che interventi facevi?
Saluti Francesco

ciao,sono stati un po' abbandonati,ma non sono molto vecchi,,pollici e indici attorno al tronco si mancano per qualche centimetro,dovro' anche concimarli,ciao

ciao,per essere precis io non li ho mai trattati in quanto li ho presi in carico, da poco tempo e' mancato il proprietario e volevo continuare a curarli, ciao grazie.

solitamente per la lotta alla ticchiolatura del melo si utilizzano ditiocarbammati come prevenzione e triazoli quando il patogeno ha colpito
tieni presente che sono sufficenti 5 gradi di temperatura per colpire la pianta

ciao girando per internet ho trovato questo"" La lotta alla ticchiolatura delle ornamentali può essere effettuata con trattamenti a base di composti rameici o ditiocarbammati (mancozeb, metiran, ecc...) nel periodo primaverile. Due-tre trattamenti distanziati di 15-20 giorni, effettuati da metà aprile ai primi di giugno, specialmente dopo consistenti piogge, dovrebbero essere in grado di garantire una sufficiente protezione della vegetazione."pensi che in questa maniera riusciro' a contenere il male?, ho trovato anche che puo' essere utile' l'idrossido di rame ,cosa intendi quando parli che sper la malattia sono sufficenti 5 gradi di temperatura,ciao grazie mille

mi sono dimenticato di dire che ha colpito anche alcuni peri .ciao

con 5 gradi di temperatura intendo dire che nel periodo primaverile colpisce molto prima di altri funghi come la peronospora della vite ad esempio che colpisce a 10 gradi di temperatura o la botrite a 15

io come ti ho già detto ti consiglio un trattamento adesso sul bruno a base di poltiglia bordolese (100-120 grammi ogni 10 litri )
e bagni bene il tronco ed i rami

poi in primavera fai due trattamenti con ditiocarbammati quando la temperatura si aggira intorno ai 5 gradi a gemme schiuse

se poi per sfortuna ti prendi lo stesso il fungo usa dei triazoli (non si possono fare nomi commerciali comunque cercando su google troverai anche il nome commerciale del prodotto)

ciao,ho fatto il trattamento con polvere di caffaro,posso ripeterlo una volta al mese oppure basta cosi' (scusa se insisto ma non sono molto ferrato in materia)il primo trattamento con ditiocarbammati appena le gemme si schiudono e il secondo dopo quanti giorni?

ciao non ti fare problemi a chiedere è confrontandosi fra noi che si scoprono tante cose nuove e spesso appassionanti
dunque... il trattamento con idrossido di rame (caffaro) lo puoi ripetere secondo me a febbraio in un periodo che sia abbastanza asciutto, cioè dove nel giro di qualche giorno non piova molto.

x i ditiocarbammati come il mancozeb fai un trattamento qualche giorno dopo la schiusura delle gemme, quando cioè il melo è nella fase detta "orecchiette di topo" le gemme si presentano così :


ripeti il trattamento cadenzandolo di 15 giorni

secondo me bastano 2 o 3 trattamenti quindi facendo 3 trattamenti sei coperto per 45 giorni il che non è poco...

se poi vuoi continuare fino all'ingrossamento dei frutti scegli tu altrimenti sospendi i trattamenti e se per disgrazia la prendi lo stesso la ticchiolatura rimedi al danno con dei triazoli quali penconazolo,miclobutanil,tebuconazolo ecc....

se hai dubbi o altre domande chiedi pure