Il nome "NE MANGI UNO SOLO " non è dato dalla poca sapidità ma è un consiglio visto l' effetto che provoca mangiandone parecchi , ti da un senso di demenza , In dialetto Viareggino una persona stupida viene chiamata con il nome con cui chiamano la pianta del corbezzolo che adesso mi sfugge e chiedo aiuto ai viareggini del forum . Saluti Mago
Il nome latino di questa pianta non è né una allusione alla scarsa gustosità dei suoi frutti, infatti spesso sono molto gustosi e aromatici, tant'è che vien voglia di metterne in bocca diversi contemporaneamente, né perché mangiandone parecchi provocherebbe un "senso di demenza" (addirittura?!) Scusate, avete mai mangiato i frutti del corbezzolo? Io so che il nome latino "Arbutus unedo" (che fra l'altro assomiglia molto quello sardo "mela unidone" o "ulidone") deriva dal fatto che bisogna mangiarne uno alla volta. Provate a metterne in bocca più di uno alla volta e continuate a mangiare così. Provate e poi raccontate. Be', ve lo dico io: dopo un pochino viene un senso di nausea insopportabile. Conosco persone (per esempio una mia figlia) che prima ne andavano matte, poi una volta (proprio perché ne andavano ghiotte) hanno esagerato mangiandone 2, 3 o 4 alla volta e sono state prese per ore da una nausea terribile e vomito incoercibile. Da allora non le possono più nemmeno vedere senza provare nausea. PS: il nome di "Ceraso marino" è fuorviante, perché può crescere benissimo anche relativamente lontano dal mare Saluti Pedru
Sono sorpreso da quello che leggo. Ho un corbezzolo da parecchi anni. La pianta è bellissima soprattutto intorno a novembre, quando produce in contemporanea fiori bianchi, foglie verdi e frutti che passano dal verde all'arancione al rosso. Ne consumo parecchi, anche se in quantità modica. L'eccesso di corbezzoli mi risulta provochi solo una veloce passaggiata verso il bagno...
Sorprende anche me! Io li trovo molto sfiziosi e quando mi è capitato di trovare delle piante selvatiche al sud in produzione ho fatto delle allegre scorpacciate senza avere alcun problema, anzi ... ! Erano gustosi! Credo che il sapore dei frutti dipenda dal punto dove cresce, questi erano in pineta praticmente sulla spiaggia.
Io ne mangio uno o pochi....sono asciutti e non riesci di cero a mangiarne come fossero acini d'uva. Un frutto particolare, piacevole, ma difficilmente si riesce a consumare a grandi dosi.
Me lo ha detto un nutrizionista botanico , non mi ha detto demenza ma un senso di Rincoglionimento e non sapevo come riportare un termine più consono Mago
magobk ha scritto:Me lo ha detto un nutrizionista botanico , non mi ha detto demenza ma un senso di Rincoglionimento e non sapevo come riportare un termine più consono Mago
mi è capitato solo in un paio di occasioni ma non ho avvertito nessun "mutamento", che io sia rinco naturalmente?