Ho un albero di pere semiselvatiche che, a sorpresa, quest'anno si è caricato di frutti. Però quando maturano l'interno diventa scuro, pure in assenza di insetti; qualcuno dice che è una caratteristica della varietà, può essere vero?

Ciao: anche io ho davanti a casa un maestoso pero i cui frutti sono come quelli da te descritti; l'interno, giunti a maturazione, diventa color ruggine; la pasta rimane sempre di una certa consistenza e le dimensioni restano sempre molto contenute.
Il sapore è molto particolare; niente di simile rispetto alle altre pere.MA BUOOONOOO!
La gente del paese mi conferma che questo pero sia di una varietà antica usata in passato per farne una sorta di sidro.
Oggi alcuni mettono queste perette sotto spirito.Sarebbe bello scoprire qualcosa di più!
Ciao ciao nicoletta

Già, sarebbe bello sapere come si chiamano. In Salento c'è una varietà che si comporta così, le chiamano "fecatali"...ora vedo

Ho fatto una lunga ricerca ma non ho tropvato niente di definitivo. Esiste un catalogo di frutta medicea che forse riporta questa varietà, io ce l'ho ma non so dove l'ho messo, mi pare che qualcuno dei moderatori lo conosca. Sulla terminologia, perine che sembrano queste (ma non ci sono foto) sono la Giugnocina (della Verzelina a Genova) o la Falsa Moscatellina, forse anche la Pera di S. Giovanni, mentre sono in dubbio per la Bianchetta e la Lardaia...se qualcuno sa, per favore, parli!

Escludo possa trattarsi di quella di San Giovanni perchè la conosco.
Se riesco in questi giorni posto qualche foto, ma i frutti non sono maturi.
Il mio albero, che ha produzioni quantitativamente eccezionali, cresce a 800 metri slm.
Proverò anche io a fare ricerche.

http://www.fruttidimenticati.org/" target="_blank

http://domino.provincia.campobasso.it/s ... enDocument

Grazie Eugenio! bisognerà ora procurarsi il libro di Assunta Prezioso, perché il primo link non riguarda queste pere che sono molto piccole, anche se le caratteristiche dell'albero (tronco) concordano.
E' buffo, il mio terreno conserva diversi alberi di frutti "antichi", sembra che una volta fosse di un "giardiniere". Ho un maestoso sorbo, che fruttifica in genere ogni due-tre anni e che raccomando tra l'altro come albero da ombra, due varietà di meli selvatici, degli amareni e uno strano pesco che non sono riuscito ad identificare, con frutti bianchi, piccoli, ma buoni che maturano ad agosto-settembre. Molto soggetto alla bolla che quest'anno, non curata, ha fatto perdere i frutti.