Patentino utilizzo antiparassitari / fitofarmaci

peschio ha scritto:salve vorrei porvi una domanda,che ha che fare con i fitofarmaci e antiparassitari,ho acquistato da poco un'atomizzatore sthill 450 sr
ma non ho ancora capito il dosaggio che si deve fare per trattare le piante,ho letto i manuale ed alcune cose in internet,ma se devo essere sincero non ho capito un bel niente. sembra quasi che ci voglia una laurea per capire tutte queste tabelle e formule
la mia domanda è semplice"se con una pompa irroratrice a mano ci vogliono ad esempio 2 ml di fitofarmaco o antiparassitario per litro d'acqua e fin qui tutto bene
ma quanti ml di fitofarmaco o antiparassitario per litro d'acqua serve usando un'atomizzatore?

mah .. l'acqua "più" c'e ne e meglio e o piu precisamente devi leggere l'etichetta e vedere quanti grammi di prodotto ci vanno per ETTARO SE DICE 1000 GRAMMI ettaro e te hai 5000 metri di vigna devi mettere 500 grammi l'acqua (di solito 5-10 quintali ettaro) dopo poche ore evapora

mi sono informato sul patentino pe i periti esame senza corso per i laureati in agraria si presenta la laurea al proprio comune e ti rilasciano il patentino

Qualcuno può consigliarmi dove frequentare i corsi a Milano e dintorni?
Sono un coltivatore non professionale, devo conseguire il patentino ma ho trovato solo corsi a costi esorbitanti, 200€, e per di più in orario lavorativo, quindi dovrei anche prendere dei giorni di ferie.
Immagino ci saranno molti altri hobbisti nella mia situazione...
Ho provato anche a informarmi presso le associazioni di categoria ma per ora niente.
Aldo

kentarro ha scritto:sono stato in giro per lavoro e ho girato due consorzi, uno dei quali, in romagna, bello grosso, era la sede provinciale.
entrambi mi hanno detto che c'è molta confusione in merito e comunque, tutto ciò che ora è vendibile verrà rietichettato come prodotto hobbystico. unica cosa sarà la grandezza delle confezioni.
mi ha fatto un esempio. Imidacloprid sarà vendibile ancora senza patentino ma nelle confezioni piccole da 50ml. le altre confezioni non saranno più vendibili. mi ha citato questo principio attivo perchè è uno tra i più discussi.
mi diceva che infatti, un noto produttore di fitofarmaci ha due linee distinte, quella garden che diverrà la hobbystica e quella professionale.

fai come me, fai un poco di scorta e aspetta.

contadinotoscano ha scritto:mi sono informato sul patentino pe i periti esame senza corso per i laureati in agraria si presenta la laurea al proprio comune e ti rilasciano il patentino

ultima notizia direttamente dall'università sul patentino
patentino diretto solo ai professori di agraria tutti gli altri ESAME
nessuno ha qualche informazione più precisa su questo c**** di patentino?

Ciao contadinotoscano, ti riporto quanto avevo scritto in un mio precedente post.
Per chi ha un titolo di studio (diploma di istruzione superiore di durata quinquennale o di laurea, anche triennale, delle discipline agrarie, forestali, biologiche, naturali, ambientali, chimiche, farmaceutiche, mediche e veterinarie) non occorre frequentare il corso, ma comunque dovrà sostenere la prova di valutazione.
Questo era riportato nella documentazione del corso che ho frequentato a fine settembre, non credo ci siano state variazioni negli ultimi due mesi.
Comunque non si tratta di un esame di un'ora come ho letto in un precedente intervento, nel mio caso è stato un colloquio (che va dai 10 ai 15 minuti), di fronte ad una commissione, che ricordo era composta da un funzionario della Regione, un dottore ASL, un funzionario CIA (organizzatore del corso).
Dato l'alto numero di richieste per ottenere il patentino, molto probabilmente la prova di esame potrebbe anche essere un quiz a risposte multiple.
Non credo sia il Comune che rilasci il patentino, da me è la Comunità Montana.
(Io ho ritirato ieri il mio patentino. Qualcun'altro di voi ha fatto il corso?)

Sembra sia stato prorogato il tutto fino a prossima sentenza.....

Allegati

ministerodellasalute_agrofarmaci.pdf

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Se sta benedetta Unione Europea fosse veramente unita il dispositivo dei fitofarmaci e' entrato in vigore ieri 26 novembre qui da me, e da dibattito in sezione elicicoltura pure li da voi.

Patentino conseguito il 16 novembre us, cioe' ancora caldo di stampa.

distingue tra operatori professionali e non professionali, indipendentemente dal prodotto e dalla sua classe tossicologica.

Qui da me ci sara' un taglio dei prodotti per gli utilizzatori non professionali, e comunque quelli di utilizzo comune alle due categorie saranno venduti in confezioni piu' piccole e diversamente etichettate per gli hobbisti (e vendute generalmente a un prezzo sensibilmente piu' alto)

contadinotoscano ha scritto:

contadinotoscano ha scritto:mi sono informato sul patentino pe i periti esame senza corso per i laureati in agraria si presenta la laurea al proprio comune e ti rilasciano il patentino

ultima notizia direttamente dall'università sul patentino
patentino diretto solo ai professori di agraria tutti gli altri ESAME
nessuno ha qualche informazione più precisa su questo c**** di patentino?

Ciao Contadino toscano,
ho sostenuto l'esame tre giorni fa, senza aver frequentato alcun corso (son perito agrario).
Avevo già avuto il patentino ai tempi del diploma, ma non l'avevo mai ritirato, facendolo scadere e finire nel dimenticatoio.
Ho dovuto rifarlo per...la poltiglia bordolese e per lo zolfo in polvere (non posso fare a meno di ridere per questo), ma evidentemente le nuove normative sanitarie prevedono una maggiore attenzione per questi due prodotti fitosanitari.
L'esame, nella mia provincia, consiste in un esame di trenta domande a risposta multipla.
Gli argomenti trattati sono:
- Nozioni legislative ed amministrative;
- Nozioni sui rischi ambientali e per la salute (prodotti fitosanitari, etichetta dei prodotti fitosanitari, trattamento);
- Nozioni su difesa integrata;
- Nozioni su macchine per la distribuzione dei prodotti;
- Approfondimenti agronomici;
- Approfondimenti sui rischi ambientali (rischi ambientali, rischi per la salute e tutela dell'operatore agricolo).
L'esame non è stato difficile per me, ma in effetti ho dovuto studiare le nuove normative e soprattutto le nuove classificazioni ed etichette dei prodotti.

Io mi sono rivolto alla mia Associazione di Categoria, e loro mi hanno chiesto i documenti, una copia del mio diploma di perito agrario, un'autocertificazione, e mi hanno dato delle slide da studiare a casa.

Ciao
Tosco

Ciao ma le agrarie lo sanno del patentino ? io per le mie 3 viti e 20 piante di pomodoro l' anno , l' altra settimana ho comprato una busta di poltiglia e una di zolfo e per i prossimi 5 anni sono a posto , ho chiesto al venditore se da dicembre ci voleva il patentino anche per acquistare questi prodotti e lui mi ha detto che la storia del patentino era solo una trovata giornalistica di qualche mese fà . Sono rimasto molto perplesso dalla sua risposta e credo che cambierò agraria . Saluti Mago