Scusate, ma è di qualche utilità dare, all'inizio dell'inverno, la pasta per tronchi? (che dovrebbe, se ho ben capito, ammazzare un po' di uova di insetti, impedire ad altri di svernare nelle fessure della corteccia, oltre che, forse, proteggere dal gelo gli alberi più giovani)? Io la sto dando, con una ricetta personale, che utilizza rame, zolfo, lecitina, sapone di potassio, bentonite, olio vegetale, acqua, insomma una orrenda poltiglia giallastra che permane, a quanto vedo, fino in primavera; però mi domando spesso se serve a qualcosa in quanto è ancora troppo presto per vedere risultati sperimentali....
ciao. Diverse sono le ricette "personali" che si usano per proteggere o eliminare parassiti sui tronchi degli alberi , queste andrebbero date sempre dopo una spazzolatura del medesimo. Credo che i risultati pratici siano alquanto limitati. L'uso di calce in certe regioni potrebbe limitare i danni provocati da freddo , che può provocare "spacchi" più o meno profondi con distacco della corteccia- placche necrotiche nel fusto e nei rami che rappresentano poi luoghi di penetrazione di infezioni parassitarie e sono spesso seguiti dalla formazione di tumori . Sono tutte lesioni provocate dal diverso grado di dilatazione delle parti ghiacciate che si originano di preferenza sui lati soleggiati a causa delle maggiori escursioni termiche a cui sono sottoposti; l'imbiancatura del tronco e delle branche attenua gli effetti delle forti escursioni termiche fra ore diurne e notturne e costituisce una buona misura preventiva. Così come può proteggere in certi ambienti dal sole cocente su piante potate a vaso ( vedi limone) . Marcello