avete mai utilizzato pali in legno di pino provenienti dalla polonia? dovrei fare un vigneto e mi hanno proosto questo tio di pali per le testate dei filari.
alcuni mi hanno detto che non sono molto buoni e nel giro di pochi anni si rompono.
effettivamente costano molto di meno rispetto a pali portoghesi o svedesi. voi che ne pensate?
come detto da campesino, castagno,castagno,castagno,castagno, e fra 30 anni avrai ancora i pali. io ho fatto la recinzione in castagno 20 anni fa e non riesci a tagliare un pezzo di legno perchè marcio.
Ciao, per aumentare la durata dei pali dalle mie parti si usa carbonizzare la parte che và interrata. Si può anche mettere la parte che và interrata a bagno in una soluzione rameica per una ventina di giorni (i pali devono essere perfettamente stagionati). Marcrello
mi sono informato alla fiera di verona.. mi hanno detto: non ci sono più i pali di una volta il castagno bisognastare attenti perchè vendono dei pali cresciuti molto in fretta che non garantiscono qulli di pino vemngono immersiin solfati rameici osimili per una durata maggiore... suggerimenti: o te li tagli tu nelle macchie all'ombra alla luna giusta o l i metti di cemento o ferro ma...
Per Flavio: metto solo le testate in legno, il resto in ferro zincato. è per questo che sono preoccupata, se si rompe una testata poi è un problema cambiarla!
Per Nino: mio babbo mi ha proposto una cosa del genere, farseli fare dal falegname col legno dei castagni di Crispiero (località qui vicina).
ti dirò che il vecchio vigneto è stato fatto proprio con questa tecnica, nel 1975 e i pali ancora durano, sono intatti!! e non sono stati trattati con alcun tipo di fungicida.
solo che quanto possono costare dei pali del genere oggigiorno? però sarebbe bello, pali a km zero!
il castagno con il tannino che contiene non ha bisogno di nessun trattamento, sono anni che cercano con la chimica di rendere gli altri legni resistenti come il castagno ma molto probabilmente non sono ancora riusciti ad analizzare nel modo corretto la composizione del castagno.
con il tuo ultimo post hai risvegliato in me una curiosità che è questa: i pali di testata è ovvio che sono i primari, mentre gli intermedi diventano secondari, se dovessi fare un filare metterei dei pali primari (testate) in acciaio zincato robusto,con diagonali di rinforzo e userei quello che capita per gli intermedi, se crolla un intermedio non succede nulla, se cade un primario ed i secondari non sono abbastanza robusti da sostenere il tratto crollato potresti avere un effetto domino, con conseguenze disastrose.