sono solo 17000 mq, il palo precompresso è qualcosa che non mi piace proprio.
li metterei tutti in legno ma non so se è conveniente. mi hanno proposto quelli zincati colorati marroni a minor impatto visivo ma secondo me sono meno eco di quelli zincati semplici. credo che si sprechi molta più energia per ricoprirli con della roba marrone che lasciarli del colore originale.
fantastici quelli marroni li fanno anche verdi e rossi... c'era proprio uno stand a verona alla fieragricola che faceva vedere come quei pali sono resistenti a tutto... a quanto dicono loro sono a bassissimo impatto ambientale... se non ne hai tanta opterei allora per il legno in testata, lavorato in autoclave però così è trattato bene e poi lungo la fila si direi gli zincati... mettici quelli che costano meno...
...se dopo appena 4-5 anni si rompono...bisogna capire il perchè! 1 pali di grandezza inadeguata 2 spazi di svolta ridotti...difficoltà a girare con i mezzi 3 pali non adatti
Per la sezione delle testate mi sono sempre tenuto sul 12/14...trattati in autoclave, l'ultima volta mi sembra di averli pagati sui 7 euro l'uno...ma i quantitativi erano elevati, per pochi pezzi li ho presi intorno ai 10, considera che sono garantiti, per cui se si rompono per motivi "naturali" ci si rivolge alla ditta fornitrice. I pali con cui mi sono trovato veramente male sono stati quelli in castagno, ma erano di sezione non adeguata all'impiego e con la cortecca attaccata che a parer mio trattiene ancor più umidità alla linea di terra, e concimi che alla lunga contribuiscono al marciume del legno, oltre al costo del palo ed alla inesistente stagionatura del legno....ah...garanzia ovviamente neanche a parlarne.
Pali di testata in legno, pali intermedi zincati con asole esterne da prendere in considerazione secondo me solo per terreni pianeggianti, altrimenti interne su tutti i tipi di terreno, costituiscono la soluzione per un bell'impianto ( anche dal punto di vista visivo) snello,moderno e interamente meccanizzabile. Molto importante è lasciare spazi di svolta adeguati ai mezzi, pena la manutenzione continua a tiranti e pali. Varietà di uva che intendi impiantare?fili?tutori?
da noi in Romagna che è una terra dedita alla vitivinicoltura si usano molto come detto da fiat agri i pali di cemento in testata e quelli zincati lungo i filari... io invece che sono vecchio stile ho solo pali in cemento forato... hanno 35 anni e sono ancora li al loro posto
mantovano46 ha scritto:mi spiace lamborghini, il vecchio stampo vuole rigorosamente pali di castagno, tu sei un vecchio stampo forgiato recentemente
ciao
io sarò vecchio stampo-recente... ma tu allora sei antico stampo no a parte gli scherzi qui da me chi non fa da raccolta meccanica usano molto tutto cemento forato o precompresso... di pali in legno si fa fatica a vederli in giro
ciao lisa83 ti dico la mia esperienza: nel 1974 ho usato pali di castagno alti 4.5 metri per fare l'impianto irriguo nel mio oliveto e quei pali sono nacora esistenti ed usati da me nel 1986 impianto un vigneto a tendone io sono della pugia jonica provincia di taranto ed uso pali di castagno sia sulle testate e i pali intermedi la struttura esistente ancora l'ho riconvertita per impiantare il kiwueto quindi i pali di castagno provenienti dalla calabria sono ancora in funzione. detto questo il consiglio è questo, precisando che non ho capito se mettere su una vigna a spalliera o una struttura più complessa come il tendone comunque usa alle testate pricipali pali in ferro di diametro 20 cm e rimarranno lì almeno 20 anni senza subire modifiche gli intermedi dipende dal carico che avrà il vigneto io quelli zincati li vedo deboli, se invece è una spalliera usa pali in cemento precompresso interrato per almeno 50 cm e dimenticherai di averli noi lavoriamo costantemente in queste strutture (tendoni) e difficilmente li vediamo andare giù per ulteriori chiarimenti chiedi pure
mi spiace alex ma ti devo contraddire... quelli zincati sono molto resistenti... sta di fatto che durano di più sia di quelli in legno che di quelli in cemento... e purtroppo com'è logico che sia costano anche parecchio di più...
posso dire la mia esperienza,sono un viticoltore siciliano ho 7 ha di vigneto sia a tendone che a spalliera,i vecchi tendoni 2 sono nati con i pali di legno sia di testata che in mezzo(castagno) a parte qualcuno rotto da me con il trattore sono ancora la ed anno più di 25 anni, altri tendoni sono fatti con i pali in cemento, basta veramente poco per andare giù ( sempre danni meccanici)i pali di legno eventualmente si spostano quelli di cemento si rompono. la spalliera e costituita da pali zincati e dopo 6 anni ho canbiato solo un palo perche buttato giù con un cingolo, e noi effettuiamo la raccolta meccanica, che sollecita parecchio tutta la struttura, ma mai avuto problemi