Nuovo frutteto

Buona sera, mi appresto ad installare un nuovo frutteto in un piccolo appezzamento di circa 1000 mq. Vorrei mettere circa 30 alberi di ciliegio e una decina tra albicocchi e peschi.
Devo ancora abbattere i vecchi alberi esistenti (ciliegi e meli) che stanno seccando e non producono più e lasciarne 6 o 7. Chiedo consigli su come procedere. Mi conviene sradicarli completamente o è sufficiente tagliarli? E' conveniente anche arare il terreno una volta sradicati? Quanto è importante l'irrigazione per questo tipo di piante? Volendo potrei sfruttare un vascone da piu' di 5000 litri presente in loco però devo riallacciarlo ad una sorgente attraversando un bosco fitto. Come poi dovrei procedere per l'irrigazione degli alberi?
Grazie.

Meglio estirpare i vecchi alberi. Ma sarebbe meglio aspettare qualche anno prima di ripiantare.

Arare e lavorare il terreno in profondità incorporando letame maturo. Sarebbe opportuno non far seguire la stessa frutta dove hai estirpato. Patologie fungine restano li in agguato.

comincia a studiarti le qualità che vuoi mettere e quando maturano , mica vorrai farle maturare tutte in una settimana ?

vediti l' impollinazione incrociata per aumentare la resa

controlla se non fioriscono troppo presto per la tua zona , pericolo gelate !

Ma le vuoi per uso personale? Perchè limitarsi solo a due-tre tipi di Rosacea?

Non è meglio spaziare, ci sono decine di fruttiferi....dai melograni ai fichi, dai kaki ai kiwi.
Io poi di consiglierei (dato che suppongo che come zona non sia così arida come altre della Liguria) di piantare delle Asimine (Asimina triloba)....un frutto dal sapore tropicale resistente a -25°.


Per le radici delle piante vecchie meglio rimuoverle, arare e concimare il terreno......

Marco ha scritto:Meglio estirpare i vecchi alberi. Ma sarebbe meglio aspettare qualche anno prima di ripiantare.

kentarro ha scritto:Arare e lavorare il terreno in profondità incorporando letame maturo. Sarebbe opportuno non far seguire la stessa frutta dove hai estirpato. Patologie fungine restano li in agguato.

Ok, grazie. Penso che potrei aspettare un anno prima di ripiantare.

Riguardo l'irrigazione? Mi chiedevo come si procede in questi casi.
Al più presto leggerò un bel po' di discussioni qui per farmi un'idea più dettagliata. Per ora sono in fase preliminare, inizierò questo autunno-inverno e a questo punto probabilmente pianterò nell'inverno successivo.

neoagricolo ha scritto:comincia a studiarti le qualità che vuoi mettere e quando maturano , mica vorrai farle maturare tutte in una settimana ?

vediti l' impollinazione incrociata per aumentare la resa

controlla se non fioriscono troppo presto per la tua zona , pericolo gelate !

Be', sì soprattutto sulle ciliegie volevo riuscire a spalmarle su almeno 3 settimane, le gelate non dovrebbero essere un problema, qui difficilmente andiamo sotto i -2°C (a parte il 2012 in cui abbiamo toccato i -8°C). Mi sono fatto qualche idea ma su questo devo ancora studiare molto.

Delvi83 ha scritto:Ma le vuoi per uso personale? Perchè limitarsi solo a due-tre tipi di Rosacea?

Non è meglio spaziare, ci sono decine di fruttiferi....dai melograni ai fichi, dai kaki ai kiwi.
Io poi di consiglierei (dato che suppongo che come zona non sia così arida come altre della Liguria) di piantare delle Asimine (Asimina triloba)....un frutto dal sapore tropicale resistente a -25°.


Per le radici delle piante vecchie meglio rimuoverle, arare e concimare il terreno......

Uso personale più qualche cliente che mi compra già la verdura e tutti mi chiedono frutta. Altrove ho già ciliegi, peschi, albicocchi, fichi, cachi e kiwi... anche varie qualità di prugne, nespole, e anche mele e pere su cui sto cercando di migliorare. Però non basta (e vorrei separare orto e frutteto).
Ho recuperato questo terreno dalla boscaglia e ora mi chiedevo cosa farne, mantenendo quel poco di buono che c'è rimasto (qualche ciliegio, fico, pero, caco e gli ulivi). Non conosco l'Asimina, non l'ho nemmeno mai vista, non mi dispiacciono gli "esperimenti" anche se i numerosi semini mi lasciano perplesso.
Di fatto ho due "possedimenti" da poco meno di un ettaro: in uno voglio fare solo orto e lo sto già facendo (non è che sradico gli alberi da frutta ovviamente ma pian piano moriranno), nell'altro solo frutteto: oltre ai 1000 mq già detti ce ne sono altri 2000 (male) utlizzati da ulivi e altri 5000 mq che prima era rovi e macchia mediterranea e ora è un misto alberi da frutta e legna da ardere.

Ma per irrigare conviene predisporre un impianto sotto terra? Altrimenti ogni volta che sfalcio devo levarlo e rimetterlo.

Lo metti rialzato 30cm da terra, lo leghi ai pali o alle piante. Se lo interri come lavori il terreno?

Todd ha scritto:Buona sera, mi appresto ad installare un nuovo frutteto in un piccolo appezzamento di circa 1000 mq. Vorrei mettere circa 30 alberi di ciliegio e una decina tra albicocchi e peschi.
Devo ancora abbattere i vecchi alberi esistenti (ciliegi e meli) che stanno seccando e non producono più e lasciarne 6 o 7. Chiedo consigli su come procedere. Mi conviene sradicarli completamente o è sufficiente tagliarli? E' conveniente anche arare il terreno una volta sradicati? Quanto è importante l'irrigazione per questo tipo di piante? Volendo potrei sfruttare un vascone da piu' di 5000 litri presente in loco però devo riallacciarlo ad una sorgente attraversando un bosco fitto. Come poi dovrei procedere per l'irrigazione degli alberi?
Grazie.

il problema grosso che potresti trovare è l'armillaria. nei frutteti non è raro trovarla. rimuovi tutte le radici e verifica la sua presenza. siccome si parla di 30 piante non ti consiglierei di arare fresare ecc. è uno spreco di gasolio per niente. meglio se fai delle bucche belle grosse 50x50x50 se non di più e interri assieme del letame stando attento a non far toccare le radici col letame. se trinci l'erba sfalciata darà sostanza organica al terreno e quindi un 70% della concimaizone necessaria alle piante. la manichetta se vuoi metterla devi farla fuori suolo se no si intasano, a meno che tu non vada ad usare il tubo poroso, ma non lo conosco per esperienza personale e non so se poi passandoci sopra con i mezzi non si rompa. sono poche le piante, io ti consiglierei di dar da bere loro a mano. risparmi soldi e fatica, perché comunque dove c'è l'ala dovrai passare con il decespuglaitore. comunque 1000 x 30 piante mi sembrano tanti. valuta un'altra soluzione. per avere frutta sempre e nel giusto periodo. fai un bel filare dove puoi metterci l'ala gocciolante e tieni le piante allevate a fusetto o palmentta. magari a V per peschi e albicocche. così puoi mettere le piante a 2 metri tra loro se non meno. usa ciliegi su gisela 5 o 6, meli si portainnesti nanizzanti. è la soluzione migliore. certo serviranno pali ecc, ma riuscirai a sfruttare al meglio lo spazio e l'irrigaizone. oltre ad avare molti vantaggi nelle lavorazioni

ma questo è un frutteto che intendi curare in modo intensivo oppure vuoi qualcosa di piu rustico con meno cure ??

se il primo caso condivido il gisela x le cliege e altri nanizzanti per altre con irrigazione anche nei decenni futuri ...

se il secondo caso conviene portainnesti piu vigorosi per sopperire la siccita nei decenni a venire, se non vorrei innaffiarli una volta fatti grandi ...