Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 23/11/2024, 5:23




Rispondi all’argomento  [ 16 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2
nasturzio e afidi 
Autore Messaggio

Iscritto il: 03/02/2009, 21:36
Messaggi: 394
Rispondi citando
Ho sentito anche io girare queste notizie, per tam-tam.
Comunque ci sono anche coltivazioni di mele con lotta integrata, a partire da quelle delle grosse catene commerciali che poi le certificano per i loro clienti. Penso alle coop per esempio che sono un grosso gruppo in Italia.
C'è molta disinformazione in questi tam-tam di notizie incontrollabili; c'è una caccia all'untore che spesso non ha alcuna base. Non si considera che nessuna grossa azienda ha interesse a raccontare il falso, perché rischia grosso. Molta gente non lo sa, ma sulla gazzetta ufficiale, a scadenze più o meno fisse, vengono pubblicati elenchi di provvedimenti di condanna, con chiusure ecc. a carico di aziende che hanno fatto truffe.
E di più, nessuno ha interesse a perdere le commesse delle grosse catene.
Non si considera poi un fatto: che i fitofarmaci costano; un piccolo contadino può disinfettare a man bassa, se vuole, ma una azienda con ettari e ettari a cultura specializzata deve fare un calcolo industriale esatto di quello che spende....


05/03/2009, 11:12
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 02/02/2009, 14:48
Messaggi: 268
Località: Bozzano (Lucca)
Rispondi citando
I predatori non mancano, sia sui peschi che sui meli e svolgono diligentemente il loro compito. Ma il problema afidi, soprattutto il lanigero sui meli, persiste. Certo non si può pensare che i predatori siano tanto stupidi da papparsi tutto il proprio nutrimento senza lasciarsi da parte qualche riserva, ma a volte ne lasciano un po' troppe. Ma probabilmente la maggior colpa, più che alla volontà di salvaguardarsi il cibo dei predatori, va indubbiamente alle formiche. Per questo l'idea del biadesivo o del "resinato di lana", che ostacolerebbe la salita sugli alberi degl iinsetti, mi sembra davvero molto interessante. Però bisogna per l'appunto vedere se poi su grosse estensioni l'utilizzo di tali mezzi ha una convenienza economica oppure no. Qu sta il dilemma..

Saluti!

_________________
Questa Italia non ci piace e forse neppure ci appartiene, ma è pur sempre la nostra madre e la dobbiamo amare comunque, anche se è diventata una prostituta.

Beppe Niccolai


05/03/2009, 14:05
Profilo
Sez. Coltivazioni Forestali
Sez. Coltivazioni Forestali
Avatar utente

Iscritto il: 16/09/2008, 15:33
Messaggi: 3186
Località: Firenze
Formazione: Diploma Perito agrario-Dottore in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali
Rispondi citando
è indicato nel dossier "pesticidi nel piatto" edito da legambiente;
adesso non ricordo se l'ultimo o quello prima però...
Luke

_________________
"La pagina di Io sono un contadino...e me ne vanto!" su Facebook!


05/03/2009, 21:42
Profilo WWW
Sez. Orticoltura
Sez. Orticoltura

Iscritto il: 09/08/2008, 9:24
Messaggi: 10192
Rispondi citando
http://www.legambiente.eu/documenti/200 ... di2008.pdf

_________________
I


06/03/2009, 1:19
Profilo

Iscritto il: 03/02/2009, 21:36
Messaggi: 394
Rispondi citando
Due considerazioni:
la percentuale dei valori riconosciuti come tossici o potenzialmente tali(irregolari) è bassissima. Il rapporto conferma dati che conoscevo già da Altroconsumo. Il fatto che si riscontrino residui è senz'altro un fatto negativo, ma non pare pericoloso per la salute. Le azioni di contenimento soprattutto dei prodotti a maggior rischio è cosa che si deve fare a livello normativo.
purtroppo non si può quasi mai, in Italia, risalire in breve tempo ai produttori delle derrate contaminate. Le pubblicazioni in gazzetta cui accennavo sono fatte a conclusione del procedimento e quindi troppo lontane dall'accertamento per il consumatore comune. Altroconsumo riporta le marche, ma si tratta quasi sempre (per quanto mi ricordo) di prodotti derivati (olio, sughi, marmellate, ecc.).
Sarebbe interessante però sapere qual è l'incidenza della produzione integrata in questi dati.

_________________
Anche l'albero più grande fu al principio un arboscello


06/03/2009, 10:13
Profilo
Sez. Coltivazioni Forestali
Sez. Coltivazioni Forestali
Avatar utente

Iscritto il: 16/09/2008, 15:33
Messaggi: 3186
Località: Firenze
Formazione: Diploma Perito agrario-Dottore in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali
Rispondi citando
non vorrei distogliere dall'argomento ma la lotta integrata segue direttive che si differenziano da regione a regione?
eventualmente ci trasferiamo in una sezione apposita per parlare di questo...
Luke

_________________
"La pagina di Io sono un contadino...e me ne vanto!" su Facebook!


06/03/2009, 20:40
Profilo WWW
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 16 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy