Carissimi amici del forum,
nell'orto ho uno stupendo e anzianotto albicocco, con una chioma graandissima, che però da alcuni anni non fruttifica più.
Precisamente a primavera le fioriture sono diventate sempre più scarse e subito dopo gli stessi si "bruciano" con dissecamenti anche di rami.
All'inizio pensavo che fossero le gelate tardive, invece adesso ho capito che si tratta di moniliosi.
Il problema ulteriore è che tale malattia sta attaccando anche ad un altro giovane albicocco e susino.

Che faccio???? Provo a combattere la moniliosi con i vari formulati chimici, ma che sembra che non debelli la malattia ma la tenga solo sotto controllo,
o
la situazione è talmente irreparabile che conviene tagliare l'albero definitivamente????

Sono indeciso.............
Voi che dite, quest'inverno provo con una potatura drastica dell'albicocco con un bel pò di trattamenti????????

Accetto vostri consigli.

Caro macemax,
qualche consiglio intanto lo trovi qui, nel sito delle Regione Campania:
http://www.agricoltura.regione.campania ... onilia.htm
Ciao,
Marco

L'albicocco, così come tutte le altre drupacee, mal supporta potature drastiche. Meglio toccarlo poco da quel punto di vista...
Per quanto riguarda la monilia puoi utilizzare formulati specifici acrupici oppure aspettare il riposo vegetativo per i classici trattamenti a base di rame (solitamente ne basta uno o al massimo due prima della ripresa vegetativa).

Amici,
grazie per l'interessamento.

In merito al link della Reg. Campania, mi ha confermato l'uso del prodotto che ho già acquistato, ma in merito all'uso del rame, io ho già usato in inverno la poltiglia bordolese, ma vedo senza grossi risultati. Adesso, come detto, provo con il formulato chimico, speriamo.

Sulla potatura, sarò comunque costretto ad eseguirla, anche in modo drastico, perchè la pianta presenta parecchi rami morti o malaticci, quindi spero con il taglio di rinnovare la chioma.

Mi confermate che la moniliosi non si debella??? Che sarò costretto, per tenere sotto controllo la patologia,
ad effettuare sempre nel tempo i trattamenti previsti?

E' utile secondo voi, vista la presenza nelle immediate vicinanze di altre piante di susino, effettuare su di loro dei trattamenti preventivi??? Sò bene che qui nel forum siete in linea di massima contrari a tali operazioni ma...........


Un saluto e attendo vostri consigli.

sempre sul sito indicato da Marco trovi questo:
http://www.agricoltura.regione.campania ... icocco.htm
li ci sono le varie fasi fenologiche e le avversità che potresti trovare in ogni periodo.
la monilia si fa vedere (o meglio comincia a fare danni) dai Bottoni rosa fin quando vengono allegati i frutti. gli effetti logicamente li vedi anche dopo.
Torna a farsi sentire poi alla caduta foglie.
se gli effetti sono dannosi potresti affiancare al rame un prodotto di altro tipo trattando magari sul fine della stagione e poi prima dei bottoni rosa, usando poi in inverno il rame.
Ho letto tempo fa che alcuni principi attivi validi nella lotta alla monilia con temperature prossime allo zero sono inefficaci.

La monilia è una bestia nera. anche io la sto combattendo.
per quello che riguarda le piante di susino sono nelle tue condizioni e devo dire che per ora non ho avuto problemi. l'unico problema che ho avuto è stato su un pesco non molto lontano. penso dipenda dalla varietà che hai.