messa a dimora di talee o piante a radice nuda

Sergios se non sbaglio si usa anche per la coltivazione da nocciola giusto? Perché dici eventi da fillossera... Che c entra il terreno? Ti ringrazio

Grazie agli amici che hanno risposto, Hispanico puoi gentilmente insegnarmi bene la tecnica di cui parlavi dovendo piantare fruttiferi che acquisterò a radice nuda mi piacerebbe sperimentarla. Comunque alcune talee di vite le ho già messe a dimora utilizzando il radicante in polvere ed ho fatto anche alcune propaggini ( a pettia sterria, in Marmilla ) . Grazie ancora , questo forum è meraviglioso per chi gradisce apprendere dalle esperienze altrui e confrontarsi .

Tarty81 ha scritto:Sergios se non sbaglio si usa anche per la coltivazione da nocciola giusto? Perché dici eventi da fillossera... Che c entra il terreno? Ti ringrazio

In tanto ti rispondo io La fillosera depone le uova nel terreno successivamente attaccano le radici. sarebbe meglio fare una margotta con terriccio sterile in questo modo si evitano eventuali parassiti che possono danneggiare le radici.

manenzia ha scritto:Grazie agli amici che hanno risposto, Hispanico puoi gentilmente insegnarmi bene la tecnica di cui parlavi dovendo piantare fruttiferi che acquisterò a radice nuda mi piacerebbe sperimentarla. Comunque alcune talee di vite le ho già messe a dimora utilizzando il radicante in polvere ed ho fatto anche alcune propaggini ( a pettia sterria, in Marmilla ) . Grazie ancora , questo forum è meraviglioso per chi gradisce apprendere dalle esperienze altrui e confrontarsi .

E' una tecnica che io non ho mai usato, mi spiace non poterti dire di più.
Ciao hyspa.

La propaggine è molto facile da fare l'unico problema è che devi mantenere umido il terreno.
Per me è meglio utilizzare una margotta.

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Tarty81 ha scritto:Sergios se non sbaglio si usa anche per la coltivazione da nocciola giusto? Perché dici eventi da fillossera... Che c entra il terreno? Ti ringrazio

Non so se questa tecnica si usa anche per il nocciolo...
Per quanto riguarda la fillossera, come già detto, è un insetto che attacca le radici delle viti europee ed ha fatto parecchi danni in passato.
Il problema è stato risolto investendo le viti europee su portinnesti di viti americane le cui radici si sono rilevate essere resistenti alla fillossera.
Oggigiorno trovare ancora viti a piede franco (non innestate) è molto difficile ma esiste ancora qualche piccola realtà.
In pratica i terreni sciolti (sabbiosi) pare ostacolino lo sviluppo della fillossera ed infatti qui da noi (area napoletana) dove il terreno è abbastanza sciolto (di origine vulcanica) la fillossera non è mai arrivata e ci sono ancora vigneti a piede franco.
E' questo il motivo per cui se uno vuole cimentarsi nella propagazione della vite a mezzo talee o propaggini dovrebbe sapere se il suo terreno può risultare esente da fillossera o meno.

@Marcello
Non credo basti sterilizzare il terreno della margotta.... nei terreni predisposti (la maggior parte) che io sappia la fillossera può attaccare la vite in qualsiasi momento anche quando è in pieno campo.

marcello79 ha scritto:La propaggine è molto facile da fare l'unico problema è che devi mantenere umido il terreno.
Per me è meglio utilizzare una margotta.

Con il sistema che usiamo noi non c'è bisogno di mantenere umido il terreno, basta l'acqua piovana.
In pratica si mette in terra il tralcio in autunno e si preleva la tale radicata nell'autunno successivo.

SERGIOS ha scritto:

Tarty81 ha scritto:Sergios se non sbaglio si usa anche per la coltivazione da nocciola giusto? Perché dici eventi da fillossera... Che c entra il terreno? Ti ringrazio

Non so se questa tecnica si usa anche per il nocciolo...
Per quanto riguarda la fillossera, come già detto, è un insetto che attacca le radici delle viti europee ed ha fatto parecchi danni in passato.
Il problema è stato risolto investendo le viti europee su portinnesti di viti americane le cui radici si sono rilevate essere resistenti alla fillossera.
Oggigiorno trovare ancora viti a piede franco (non innestate) è molto difficile ma esiste ancora qualche piccola realtà.
In pratica i terreni sciolti (sabbiosi) pare ostacolino lo sviluppo della fillossera ed infatti qui da noi (area napoletana) dove il terreno è abbastanza sciolto (di origine vulcanica) la fillossera non è mai arrivata e ci sono ancora vigneti a piede franco.
E' questo il motivo per cui se uno vuole cimentarsi nella propagazione della vite a mezzo talee o propaggini dovrebbe sapere se il suo terreno può risultare esente da fillossera o meno.

@Marcello
Non credo basti sterilizzare il terreno della margotta.... nei terreni predisposti (la maggior parte) che io sappia la fillossera può attaccare la vite in qualsiasi momento anche quando è in pieno campo.

Ieri ho letto qualcosa sulla fillosera concordo pienamente con sergio!
Ameno che non si vuole riprodurre il portainnesto meglio evitare di riprodurre la varietà che potrebbe essere attaccata.
Ieri ho letto qualcosa sulla fillosera,concordo pienamente con quello che ha detto Sergio.
Ameno che non si voglia riprodurre il portainnesto! Meglio evitare riproduzioni della varietà per talea o propaggine ecc. Il mio consiglio meglio che compri barbatelle e vai sul sicuro