Ho un piccolo frutteto per uso familiare su terreno a circa 100 mt slm che si affaccia sullo stretto di Messina. Meli e peri presentano dei danni al tronco ed alcuni sono già seccati. Mostro le foto dei danni prodotti certamente da insetti su un melo di 10 anni- Preciso che nonostante abbia utilizzato filo di ferro, e scavato nelle gallerie in vario modo, non sono mai riuscito a individuare con certezza gli insetti responsabili. A volte ho trovato delle piccole larve bianche di pochi millimetri che evolvono in piccoli insetti scuri simili a formiche con le ali, ma non credo siano questi i responsabili delle gallerie ma solo degli opportunisti che le utilizzano. In particolare il melo rappresentato nelle foto allegate, che produceva delle ottime mele bianche in grande quantità, perde da mesi la linfa come si nota nelle foto, per cui sta rapidamente deteriorandosi in modo temo irreversibile. Oltre alla pulizia delle gallerie con il filo di ferro ho provato con lavaggi vari delle gallerie anche con prodotti al piretro ma tutto senza esito. Chiedo AIUTO urgente e consigli altrimenti perderò unoi dopo l'altro tutti gli alberi.
Allegati
altre gallerie
foto del tronco con scolo della linfa dalle gallerie
Le foto certificano un danno in fase anche molto avanzata, per cui non si può stabilire con sicurezza una diagnosi. Sarebbe necessario avere almeno una sorta di anamnesi: gli attacchi da rodilegno (sia quello 'giallo' che quello 'rosso') sono infatti contraddistinti, oltre che dal foro di ingresso della larva, da colature e presenza di rosura anche ai piedi della pianta. Nel caso di infestazione da rodilegno una difesa razionale è progettabile solo su impianti professionali essendo basata su trappole al feromone ed eventuali trattamenti all'epoca delle ovideposizioni.
Io ho un astone di melo e vedevo la corteccia come se avesse danni da freddo. Poi, qualche settimana fa taglio per caso lo speroncino sopra il palchetto dei rami e non mi fa capolino un bruco giallo (rodilegno)?! Lo infilzo e controllo la pianta. Alla base trovo un ulteriore cunicolo e chiudo le entrate con terra