Devo riprodurre tramite margotta alcuni alberi : Ciliegio, Caco, pero, susino. vorrei sapere il periodo giusto e alcuni chiarimenti sul procedimento : - Tagio : quanto farlo grande ? in verticale ? in orizzontale ? ne ho lette di tutti i tipi e forme.. - ormone radicale : liquido ? in polvere ? - copertura : ho letto di chi mette bottiglie d'acqua tagliare, e di una semplice busta di plastica legata. cos'è meglio ? - tempo di radicazione ? - prima di mettere in terra il nuovo albero chiaramente volevo tenerlo almeno un anno in vaso. è corretto ? - periodo uguale per tutti i tipo di pianta elencata ? prima di provare, e sbagliare a mie spese, vorrei la risposta di un esperto. Grazie in anticipo
Ciao,il taglio per la margotta di solito si fa circolare asportando tutta la corteccia ad anello,su rami di 1-2cm di diametro e per una lunghezza che in molti stimano di circa 2/3 del diametro quindi dal centimetro scarso fino a circa 1.5cm sono sufficenti,va grattato il legno una volta asportata la corteccia (sia la parte marrone che la parte verde fino ad arrivare alla parte più chiara) per evitare che si formi il callo al posto delle radichette,si può spolverare con ormone radicante ma non è obbligatorio,a questo punto dobbiamo scegliere il "substrato" il più indicato sarebbe dello sfagno fresco ed umido ma anche del terriccio va bene,bisogna poi chiudere sopra e sotto al taglio con della plastica,io uso un paio di giri di pellicola da cucina e chiudo con 2 legacci elastici alle estremità così è più semplice controllarne l'idratazione,il periodo più indicato per tutte le piante sarebbe alla ripresa vegetativa quindi indicativamente tra fine marzo e inizio aprile,per il ciliegio è meglio aspettare un po più,anche un mesetto facendo questa procedura a maggio,sarà però necessario controllare più spesso l'idratazione della margotta e in caso inumidire una volta a settimana,i tempi di formazzione delle radici sono molto variabili,vanno dal mese ai 4 mesi circa,dipende da molti fattori,il clima la crescita della pianta,il terreno in cui si trova e via dicendo. Ad avvenuta radicazione puoi mettere anche in vaso,io personalmente metto direttamente a dimora mettendo una quantità maggiore di terriccio nella buca rispetto a quando metto a dimora un albero di già un paio di anni. L'unico sistema per imparare è provare,il trucco è farne più di una e vedrai che otterrai i tuoi risultati.
Esatto concordo con Eugenio, se fai delle margotte con piante da frutto saranno meno resistenti/vigorose/ecc...rispetto a quelle innestate su portainnesto.Non avrai le stesse qualità della pianta originale
avevo pensato la stessa cosa, infatti avevo intenzione di riprodurre alcune piante tramite margotta e altre con innesto su un portainnesto resistente ( che ancora devo trovare, se avete idee son ben accette) ma ad esempio, un albero che di origine non è innestato, come per esempio il susino, riprodotto tramite margotta non dovrebbe crearmi svantaggi giusto ?