mio padre ha comperato un olivo di 3 metri di diametro al fusto. dopo alcuni anni le piante vicine, olivi meli e prugni si sono ammalati della stessa cosa. sembra un tumore. cioe cresconono dei grumi sulla corteccia principalmente dove si taglia un ramo o vicino ai germogli di colore scuro quasi nero. sul melo se non ricorso male questa cosa esce anche sui frutti in ceri punti. non so se sia dovuto dallo potare la pianta malata e poi quella sana si contagia o per vicinanza. il mio quesito ê se mangiando frutti di queste piante si puo avere qualche effetto collaterale. cioe fa male?
Quei grumi che sono sulla corteccia dell'ulivo potrebbe essere la "rogna dell'ulivo", se fosse questa malattia dovresti trattare con prodotti a base di rame o con qualche altro fungicida Queste malattie non si trasmettono all'uomo stai tranquillo e mangia tutta la frutta che vuoi
Non voglio fare il professore ma è 10 anni che faccio il giardiniere e collaboro con 2 vivai, e quello che scrivo è per esperienza personale anche se non si smette mai di imparare. Da quanto hai descritto mi sembra possa trattarsi di "rogna dell'ulivo", se riesci a postare una foto ti saprò dire con più certezza,saluti
la certezza che volevo sapere era x via del mangiare frutti malati in un futuro puo portare a malattie. x la rogna si é quella punto. non é confondibile. grazie
Se i frutti hanno delle piccole parti nere o bacate le tagli via e poi ti puoi mangiare il frutto. Queste malattie fungine che vengono sulla frutta non sono contagiose per l'uomo. I frutti che compri al supermercato sono perfetti ma gli danno tanti di quegli insetticidi e fungicidi che non immagini
la rogna dell'olivo purtroppo è una malattia batterica, e, come tutti sanno, in agricoltura sono pochissimi se non quasi inesistenti, prodotti contro le batteriosi....purtroppo il rame e altri principi attivi che vengono usati per disinfettare tagli ecc non funzionano sulla malattia gia avanzata...la miglior "cura" è la prevenzione ovvero: -disinfettare le forbici passando da una pianta all'altra per evitare il contagio -cercare di evitare eccessiva umidità all'interno della chioma praticando una potatura (soprattutto nell'olivo) abbastanza selettiva, il detto dell'olivo dice "fammi povero e ti farò ricco" non abbiate quindi paura di tagliare..purtroppo le batteriosi in agricoltura sono davvero fastidiose ma assolutamente la rogna non provoca danni all'uomo e non ne viene assolutissimamente contagiato! cerca di aprire bene la chioma e di far entrare molta luce, cosi eviti non solo problemi con la rogna ma una buona lotta agronomica favorisce la prevenzione anche di malattie fungine e altro
Fammi povero che ti farò ricco ...va bene per il Fico ...ma non per l'olivo ...come non è vero l'altro proverbio antico ... Più pende più rende ...più pende e più raggrinzisce ... e meno olio pigli e di qualità pessima ...la Rogna dell'olivo ...si trasmette .... prevalentemente ...se non disinfetti gli attrezzi di potatura ...con il FUOCO ......se mangi le olive o l'olio da un albero rognoso ...non vi accade nulla .......bene ti disse Armagheddon ....ciao Elmo
fammi il piacere elmo, professori dell'università di agraria di perugia sostengono la tesi del fammi povero e ti farò ricco...bisogna imparare a parlare li dove ci sono le competenze abbi pazienza! fatti un giro negli oliveti e vedi quando sono potati che cosa ci resta sopra...per disinfettare le forbici vai tranquillo che non puoi portarti il cannello con la bombola del gas per DISINFETTARE LE FORBICI vanno bene anche i sali quaternari di ammonio o il comunissimo alcol etilico denaturato!