buongiorno a voi.. Ho impiantato un albicocco nel giardino di una signora nel mese di marzo. oggi mi chiama e mi dice che questo ha le foglie accartocciate e sta male.. dopo il sopraluogo la mia mente si affolla di dubbi. ho subito pensato ad un batterio e ho CERCATO di non pensare a virus e fitoplasmi.
mi sa che è proprio un fitoplasma. credo leptonecrosi.
quindi mi appello a voi grandi esperti e conoscitori della flora produttiva per poter aver conferme o disdette.
purtroppo non ho foto perchè la pianta non è nel mio giardino. tenterò di descrivere i sintomi
le foglie sono accartocciate verso la pag. superiore, necrosi si manifestano sul margine fogliare e anche a punti al interno, rilevo clorosi tra le nervature principali. sul legno non ho grandi informazioni.. la pianta secerne, in alcuni punti, una sostanza mucillagginosa.
in questo periodo ci sono state, e proseguono tutt'ora, pioggie abbondanti, la chioma è areata, non ho rilevato la presenza di insetti, anche se probabilmente sono stati infastiditi dalla pioggia battente.
grazie tante a TUTTI coloro che voranno esprimere un parere.
I sintomi che descrivi potrebbero anche essere di corineo, la leptonecrosi è una malattia da quarentena e uno dei sintomi da fitoplasmi è il risveglio anticipato delle piante con vegetazione e fioritura in pieno inverno. Ciao Teresa
Ciao, ti dò i sintomi dell'accartociamento clorotico, guarda se corrispondono; i sintomi iniziano a palesarsi sulla vegetazione verde di qualche rametto apicale e si estandono graduatamente a tutta la branca e quindi all'intera chioma . La ripresa vegetativa primaverile è ritardata di una due settimane , e inizialmente procede molto lentamente . Le foglie sono meno sviluppate , con il lembo più o meno clorotico e i margini arrotolati su sè stessi , verso l'alto e lungo una direttrice parallela al rachide. Marcello