Buongiorno a tutti, in giardino ho 3 ciliegi da fiore con una chioma che tende tutta verso l'alto, li ho impiantati anno scorso e sono ovviamente innestati http://firenex.net/?v=zqmq2M7DTAo1r1BfnQbu.jpg la mia intenzione era quella di legare i rami per creare una chioma ad ombrello. Qualcuno sa dirmi come fare? intreccio direttamente i rami, li lego con qualcosa tipo filo di rame, metto dei tutori, tiranti ecc... I rami ora sono molto malleabili, quindi credo sia ora il momento giusto per fare questo intervento...
E poi, se il prossimo inverno nevica non è che mi si spezza qualche ramo?
Sì lo so è un problema che ho sempre avuto, non riesco a caricare le foto, di qualsiasi dimensione...
Ieri sera ho iniziato a tirantare alcuni rami, ma il filo di gomma va bene solo per i piccoli, per quelli un po' più grossi serve della corda. Pensavo per ora di stenderli così tutti orizzontalmente, poi man mano che negli anni crescono i rami secondari li intreccio ai principali.
Ora l'unica paura che ho è che stendendoli così non si facciano più ombra a vicenda e mi si brucino le foglie...sono esposti a sud e prendono il sole pieno tutta la giornata. Già con l'ondata di caldo passata si sono bruciacchiate le foglie in punta...
Ah, altra domanda: pur sapendo che i prunus sopportano mal e le potature, una volta impalcato posso dargli una potata per indirizzarne la forma. Eventualmente poi posso trattare i tagli con pasta cicatrizzante da bonsai, che evita ritiri di linfa...Ho notato anche dei rami che per un certo tratto sono secchi, quindi da potare fino al verde immagino.
Se posso potare, meglio ora oppure aspetto fine estate? se potassi a fine inverno perderei parte della fioritura?
Il legno del ciliegio è noto per spezzarsi all' improvviso, magari sopporta bene le tensioni fino ad un certo punto, poi crack. E uno. Pensare di modificare e - soprattutto - mantenere modificato nel tempo l'habitus (il portamento) vegetativo di una pianta comporta tempo, cure e più fatica del normale. E due. Se anche tu riuscissi nel tuo intento, sta pur tranquillo che nel giro di un paio d'anni la pianta farebbe nascere una miriade di succhioni nel punto di piegatura dei rami. E anche qui, vai a prendere la scala, le forbici ecc...E tre. Il quarto punto è un mio parere personale: sarebbe un obrobrio. Buona fortuna.
Beh sul discorso estetico ora concordo, perchè tirando giù i rami così a raggera non sta bene per niente, ma se poto le punte dei rami per ridurre il diametro della chioma, e negli anni man mano che svilippa la ramificazione secondaria intreccio i rami coi primari che ho tirantato (anno prossimo rimuoverei i tiranti), dovrebbe venire fuori un bel lavoro penso... Poi alla fine sono solo 3 piante, se una volta l'anno prendo la scala e poto qualche succhione perderò max un pomeriggio l'anno di manutenzione...
Le uniche mie paure rimangono: - ora: rischio bruciatura da sole, visto stendo completamente il ramo al sole, sole totale tutto il giorno - inverno: rischio di rottura sotto il peso della neve
Ma indicativamente, se non facessi nulla, fra quanti anni potrebbero avere una chioma bella tonda e non sparata in alto come ora?
La chioma "sparata" sul ciliegio fa parte della sua natura, a volte anche il terreno e la varietà fanno la differenza. Ho visto dei ciliegi su portainnesti che limitano la crescita verso l'alto ma comunque non era un ombrello. Verrebbe da chiedersi: ma se volevi l'ombrello perchè hai piantato i ciliegi?
Comunque non dovrebbe bruciarsi niente, quando cade la neve sono senza foglie quindi la neve non si accumula eccessivamente.
eheheh , devi sapere che il mio comune per i nuovi edifici impone un minimo di alberi da piantumare, di cui il 30% pini, il restante a scelta sì, ma da un elenco nel quale per ogni essenza impone distanze minime dall'edificio e distanze minime fra gli alberi. Dovendo mettere le piante a 3m le une dalle altre, e a 2.5m dall'edificio, gli unici erano gli alberi da fiore (pero, melo, ciliegio) e pochi altri. Ah impone anche una circonferenza minima di 20 cm e altezza 3m. A me piaceva il prunus subhirtella autumnalis varietà pendula, ma ovviamente il giardiniere non lo ha trovato (o non lo ha voluto trovare...) e mi ha appioppato questi. Fine OT .
Tornando alla legatura, uno l'ho tirantato ora, ma penso che per gli altri la farò a fine estate, perchè le piante hanno sofferto parecchio durante queste ondate di caldo, e le foglie si sono bruciate al sole, o almeno penso siano bruciature. Quindi penso che ora poterò la parte secca dei rami (la punta di quasi tutti), poi applico pasta cicatrizzante da bonsai nei tagli, e a settembre finisco di piegare i rami.
Molti rami sembrano secchi, ma quando ho potato le punte il taglio era verde, poi se abbiano speranze o no lo lascio dire a voi... Ora più che l'impostazione mi interessa decisamente la salute delle piante, poi l'impostazione verrà forse dopo se in buona salute.