Switch to full style
Vite, olivo, alberi da frutto: tecniche colturali, avversità, produzioni, potatura, propagazione e consigli
Rispondi al messaggio

“La Frutta dell’autunno”,

29/09/2008, 22:43

Ritorna “La Frutta dell’autunno”, evento promosso dal CRA – Unità di Ricerca per la Frutticoltura di Caserta e l’Assessorato all’agricoltura e attività produttive della Regione Campania (SeSIRCA e Stapa-Cepica di Caserta), previsto per il prossimo 10 ottobre a Caserta presso la sede dell’ex-Istituto Sperimentale per la Frutticoltura.

Come per le precedenti edizioni, la manifestazione è articolata in una Mostra pomologica (la XXI di Caserta) e in un incontro di aggiornamento, quest’anno dedicato alla biodiversità in frutticoltura.

La mostra darà l'opportunità al pubblico di osservare un gran numero di biotipi e varietà di specie fruttifere: accanto alle specie più note, come mele, pere, kaki, pesche, uva, agrumi, kiwi, nocciole, noci e castagne, in mostra saranno esposti campioni di specie tipiche dell’area mediterranea (melograno, azzeruolo, sorbo, giuggiolo, carrubo, cotogno, mandorlo, fico d’india, corbezzolo) e di specie esotiche (feijoa, asimina, anona, noce pecan, nashi). Una vera e propria festa di colori e di sapori destinata non solo ad esperti ed operatori agricoli ma anche al grande pubblico dei cittadini consumatori.
Ritorna “La Frutta dell’autunno”, evento promosso dal CRA – Unità di Ricerca per la Frutticoltura di Caserta e l’Assessorato all’agricoltura e attività produttive della Regione Campania (SeSIRCA e Stapa-Cepica di Caserta), previsto per il prossimo 10 ottobre a Caserta presso la sede dell’ex-Istituto Sperimentale per la Frutticoltura.

Come per le precedenti edizioni, la manifestazione è articolata in una Mostra pomologica (la XXI di Caserta) e in un incontro di aggiornamento, quest’anno dedicato alla biodiversità in frutticoltura.

La mostra darà l'opportunità al pubblico di osservare un gran numero di biotipi e varietà di specie fruttifere: accanto alle specie più note, come mele, pere, kaki, pesche, uva, agrumi, kiwi, nocciole, noci e castagne, in mostra saranno esposti campioni di specie tipiche dell’area mediterranea (melograno, azzeruolo, sorbo, giuggiolo, carrubo, cotogno, mandorlo, fico d’india, corbezzolo) e di specie esotiche (feijoa, asimina, anona, noce pecan, nashi). Una vera e propria festa di colori e di sapori destinata non solo ad esperti ed operatori agricoli ma anche al grande pubblico dei cittadini consumatori.
Ritorna “La Frutta dell’autunno”, evento promosso dal CRA – Unità di Ricerca per la Frutticoltura di Caserta e l’Assessorato all’agricoltura e attività produttive della Regione Campania (SeSIRCA e Stapa-Cepica di Caserta), previsto per il prossimo 10 ottobre a Caserta presso la sede dell’ex-Istituto Sperimentale per la Frutticoltura.

Come per le precedenti edizioni, la manifestazione è articolata in una Mostra pomologica (la XXI di Caserta) e in un incontro di aggiornamento, quest’anno dedicato alla biodiversità in frutticoltura.

La mostra darà l'opportunità al pubblico di osservare un gran numero di biotipi e varietà di specie fruttifere: accanto alle specie più note, come mele, pere, kaki, pesche, uva, agrumi, kiwi, nocciole, noci e castagne, in mostra saranno esposti campioni di specie tipiche dell’area mediterranea (melograno, azzeruolo, sorbo, giuggiolo, carrubo, cotogno, mandorlo, fico d’india, corbezzolo) e di specie esotiche (feijoa, asimina, anona, noce pecan, nashi). Una vera e propria festa di colori e di sapori destinata non solo ad esperti ed operatori agricoli ma anche al grande pubblico dei cittadini consumatori.

Re: “La Frutta dell’autunno”,

08/10/2008, 16:40

Ciao Eugenio,
grazie per la segnalazione. L'ho inserita anche nella home della http://www.rivistadiagraria.org/
Saluti,
Marco
Rispondi al messaggio