Switch to full style
Vite, olivo, alberi da frutto: tecniche colturali, avversità, produzioni, potatura, propagazione e consigli
Rispondi al messaggio

Re: L' albero dai 40 frutti diversi

29/03/2016, 12:40

Non ci sono molti problemi di compatibilità, pero sarebbe meglio fare o tutti frutti piccoli: i vari pruni, ciliegio, ecc. o frutti grandi: pere, mele, ecc. anche se si possono mischiare con compatibilità molto buona drupacee e pomacee il problema potrebbe essere come diceva JeanGabin, che la pianta favorisca piu una varietà che un altra.

Re: L' albero dai 40 frutti diversi

29/03/2016, 14:13

marcello79 ha scritto:ciao, ne ho parlato tempo fa con un altro utente che come te si era incuriosito


Ciao in quale post ne parlavate?
Grazie

Re: L' albero dai 40 frutti diversi

29/03/2016, 14:15

marcello79 ha scritto:Non ci sono molti problemi di compatibilità, pero sarebbe meglio fare o tutti frutti piccoli: i vari pruni, ciliegio, ecc. o frutti grandi: pere, mele, ecc. anche se si possono mischiare con compatibilità molto buona drupacee e pomacee il problema potrebbe essere come diceva JeanGabin, che la pianta favorisca piu una varietà che un altra.


Grazie Marcello, si in effetti questo potrebbe essere un problema.

Re: L' albero dai 40 frutti diversi

29/03/2016, 14:27

claColombo ha scritto:
marcello79 ha scritto:ciao, ne ho parlato tempo fa con un altro utente che come te si era incuriosito


Ciao in quale post ne parlavate?
Grazie


ciao, devo cercare nelle vecchie 4112 discussioni :lol: se lo trovo ti faccio sapere.

Re: L' albero dai 40 frutti diversi

29/03/2016, 14:46

Ah va bene allora :lol: :lol: :D


Comunque non ho avuto modo di verificare,ma dicono che alcune tipologie di drupaceae sono un "pò gelose" nel senso accettano poco se innestate su di loro altre tipologie di albero anche se appartenenti alla stessa famiglia, mi riferisco ad esempio al Ciliegio.
Avete mai provato voi?
Ciao,Claudio

Re: L' albero dai 40 frutti diversi

29/03/2016, 22:12

ciao claudio, ho cercato ma non riesco a trovare la vecchia discussione, comunque ricordo che le risposte erano uguali a queste date qui :) quindi non ti sei perso nulla :lol:

ho trovato un video del tizio. https://www.youtube.com/watch?v=ZGbFZUdXZcU

Si vede qualche frutto come dicevo prima frutti piccoli, io avrei usato innesti a gemma tutti nello stesso periodo, invece lui per quanto si puo capire usa innesti a "spezzoni" ogni anno aggiunge una varietà sui rami innestati precedentemente cosi impiega molto tempo :( invece innestando a gemma puoi mettere tutte le varietà in un colpo solo :mrgreen:

Se ti puo interessare :) coltivazioni-arboree-f22/innesti-su-melo-cotogno-t91768.html

Re: L' albero dai 40 frutti diversi

29/03/2016, 22:27

Allora Marcello, dopo l'albero delle melanzane, attendiamo l'albero dei 40 frutti.... :oops: :lol:

Re: L' albero dai 40 frutti diversi

29/03/2016, 22:40

ciao JeanGabin, mi viene piu facile fare un albero muti agrumi :lol: ho innestato una marza di coscia di monaca si pesco, e anche su nespolo germanico ma solo perche non avevo altre piante disponibili, penso che per chi ha poco spazio un alberello multi frutto sarebbe una buna soluzione :) però 40 specie non mi sembra un ottima soluzione poi il troppo stroppia :lol:

Re: L' albero dai 40 frutti diversi

29/03/2016, 22:44

Sono d'accordo, già averne uno con tre o quattro frutti diversi sarebbe già una bella soddisfazione per il proprio
orto.... :)

Re: L' albero dai 40 frutti diversi

30/03/2016, 4:23

E come sono andati i tuoi innesti Marcello?
Grazie del video adesso lo vedo e ti faccio sapere.
Io sinceramente prima di venire a conoscenza di questo albero di 40 frutti ho fatto diversi innesti a scopo sperimentale con le varie rosaceae, ho utilizzato come portainnesto Pero e Susino su cui ho innestati diverse varietà di:
Susine,Ciliegie,pesche,pere,Mirabolano,Nespole, e devo dire che a distanza di 30 giorni dai primi innesti vedo che quasi tutti hanno attecchito, non è mai detta l ultima parola ma già vedo dei buoni risultati. .
Ho effettuato diversi tipi di innesti,agendo sulle branche primarie della pianta e non sul tronco per avere a disposizione una buona quantità di innesti da effettuare con la giusta quantità di forza da utilizzare per la riuscita degli stessi.
Rispondi al messaggio