Salve, ho piantato due anni fa 4 actinidia femmine e uno maschio, il primo anno hanno fatto alcuni fiori e un paio di frutti per pianta non sono cresciute bene,ma era il primo anno... Questo anno invece non hanno fatto neanche un fiore e di conseguenza neanche un frutto. Cosa ho sbagliato ?? Cosa devo fare?? (per il prosimo anno) ringrazio per le risposte Ciao Nino
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Re: L' Actinidia non fa i frutti
21/10/2009, 0:46
Ciao pioppino, ti volevo chiedere, hai mica eseguito concimazioni azotate eccessive, se fosse così avresti un grande sviluppo della parte vegetativa e nulla di quella produttiva. Facci sapere. Saluti Francesco
Francesco ha scritto:Ciao pioppino, ti volevo chiedere, hai mica eseguito concimazioni azotate eccessive, se fosse così avresti un grande sviluppo della parte vegetativa e nulla di quella produttiva. Facci sapere. Saluti Francesco
Non saprei ci ho messo un po di tutto, ma anche la parte vegetativa non è cresciuta molto. cosa faccio adesso: posso mettere del letame ? poi in primavera metto concime con poco azoto??
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Re: L' Actinidia non fa i frutti
21/10/2009, 13:01
Ciao pioppino, eviterei di apportare letame, oppure se metti questo poi non fare la concimazione primaverile, limita al massimo gli apporti di azoto, quindi se usi concimi chimici scegli quelli che abbiano alti titoli in anidride fosforica e ossido di potassio. Saluti Francesco
ho un problema analogo a quello di pioppino con una pergola di kiwi, dove abbiamo piantato un paio di anni fa 2 femmine e 1 maschio, ma frutti e fiori niente, buono sviluppo verde. Però, oltre a queste piante nella stessa pergola ci sta una pianta adulta maschile di actinidia, che fa un'ampia fioritura e finisce per intricarsi alle nuove piante. secondo te, francesco, sarebbe opportuno che gli dessi una bella potata all'actinidia vecchia per facilitare lo sviluppo delle piante più giovani? a livello di concimatura proverò a seguire i consigli che hai dato a pioppino.
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Re: L' Actinidia non fa i frutti
21/10/2009, 18:09
Ciao bartolo, si devi cercare di evitare che la pianta vecchia soffochi quelli giovani, esegui la potatura normale, magari direziona i tralci da un'altra parte così avrai lo spazio libero per i tralci delle giovani piante. Saluti Francesco
Ciao, l'actinidia fruttifica su germogli derivati da gemme miste dei tralci di un anno posti su rami di due . La fruttificazione avviene dopo 3 -4 anni. Marcello
marcello ha scritto:Ciao, l'actinidia fruttifica su germogli derivati da gemme miste dei tralci di un anno posti su rami di due . La fruttificazione avviene dopo 3 -4 anni. Marcello
le mie piante non le ho ancora toccate.
quindi ??
bisogna potare accorciando i nuovi rami in inverno ? lasciare un ramo ogni fusto togliendo i laterali ?
marcello ha scritto:Ciao, l'actinidia fruttifica su germogli derivati da gemme miste dei tralci di un anno posti su rami di due . La fruttificazione avviene dopo 3 -4 anni. Marcello
ah, buono a sapersi. almeno mi metto l'anima in pace per questi due anni senza frutti grazie francesco e grazie marcello
La potatura è molto importante sia durante l'allevamento , nei primi 2 o 3 anni in estate, per dare una forma obbligata alla pianta ( che da sola sarebbe incapace da raggiungere ) sia nella fase produttiva, a fine inverno, per ottenere ogni anno una produzione costante di buona pezzatura e di elevata qualità. Senza potatura la pianta diverebbe un ammasso caotico di vegetazione , tanta la sua vigoria, e produrebbe frutti piuttosto piccoli. Siccome l'actinidia fruttifica su germogli derivati dalle gemme miste dei tralci di una anno , la potatura di produzione deve essenzialmente consistere nell'asportazione o nel raccorciamento, in inverno, dei tralci che hanno appena fruttificato, avendo cura però di posizionare (con legature) quelli di "sostituzione" , che fruttificheranno l'anno successivo. I tralci di sostituzione , d'altra parte , sono generalmente piuttosto lunghi , per cui richiedono comunque di essere in qualcche maniera raccorciati. La sequenza delle operazioni di potatura invernale si può riassumere nel modo seguente: PRIMO ANNO: raccorciamento del tralcio di un anno e degli altri scelti e rimasti. SECONDO ANNO:nuovo raccorciamento dello stesso tralcio, divenuto cordone, e asportazione o raccorciamento dei nuovi tralci, che eventualmente avranno fruttificato; individuazione e raccorciamento dei tralci di sostituzione per l'anno successivo . TERZO ANNO:come al secondo anno, oppure asportazione totale del cordone , se a fianco di questo se ne stà formando uno migliore , che ne può prendere il posto. Pure le potature estive , consistenti nella cimatura dei germogli troppo vigorosi che non portano frutti , sono talora necessari sopratutto durante l'età adulta. che le piante maschili la cui funzione è solo di produrre molti fiori , vanno potate ogni anno , in 2-3 tempi:subito dopo la fioritura , potatura per speronare a due tre gemme i germogli che hanno fiorito e favorire quindi l'emissione di germogli basali per la fioritura dell'anno successivo; nel corso dell'estate eventuale cimatura dei germogli di cui sopra; in inverno , soltanto il diradamento dei tralci in sopranumero. Marcello