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Elio
Iscritto il: 14/07/2009, 20:50 Messaggi: 104 Località: Ruvo di Puglia(Ba)
Formazione: Agrotecnico
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Salve, qualcuno sa se in questo periodo si fanno dei trattamenti preventivi per tenere sotto controllo malattie fungine come la peronospera, l'oidio...ecc...anche per vigneti di 25/30 anni. Io ho a disposizione la pollina, dato che ho un'azienda avicola. Ma conviene metterla?ho sentito dire che la pollina riesce a degradare le foglie infette che stanno nel terreno. il problema è che mi risulta un metodo fastidioso. Cosa mi consigliate?
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16/02/2010, 19:23 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao Elio, ora nel vigneto non si effettuano trattamenti. La pollina doveva già essere distribuita e interrata, ha una buona azione fertilizzante. Per l'azione disinfettante avrei dei dubbi. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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16/02/2010, 20:09 |
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Elio
Iscritto il: 14/07/2009, 20:50 Messaggi: 104 Località: Ruvo di Puglia(Ba)
Formazione: Agrotecnico
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Il mio proff. di agraria, mi disse che questo è un'intervento di tipo agronomico, mi disse che si può somministrare la pollina in autunno per favorire la degradazione delle foglie cadute al suolo, nelle quali sopravvivono le oospore del fungo. Io in realtà non ho mai visto nessuno utilizzare quest'intervento. Grazie
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16/02/2010, 20:32 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao Elio, in effetti il tempo giusto di somministrazione della pollina è l'autunno, ora è un po' tardi. Con la pollina apporti azoto che quindi favorisce le popolazioni microbiche che degradano la sostanza organica. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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17/02/2010, 0:49 |
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Elio
Iscritto il: 14/07/2009, 20:50 Messaggi: 104 Località: Ruvo di Puglia(Ba)
Formazione: Agrotecnico
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ok, grazie pe la sua disponibilità....... ha mai visto da qualche parte come distribuiscono la pollina con dei distributori ecc...?
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20/02/2010, 14:52 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao Elio, ma parli di pollina fresca o in pellet? Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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20/02/2010, 20:30 |
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Elio
Iscritto il: 14/07/2009, 20:50 Messaggi: 104 Località: Ruvo di Puglia(Ba)
Formazione: Agrotecnico
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freschissima...abbiamo più o meno 3.000 galline....la nostra è un'azienda mista... il letame generalmente lo apportiamo sempre agli uliveti,anche nell'orto prima della coltivazione di pomodori e rape....... si vedono buoni risultati. In realtà io volevo,una parte, somministrarla ai vigneti...ma la distribuzione risulta difficile.... negli uliveti, nell' orto, lo mettiamo perchè cè più spazio per poter passare con il trattore e il rimorchio con il letame... mentre nei vigneti è impossibile perchè la larghezza è di m 2 circa....
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20/02/2010, 20:46 |
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eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10192
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io andrei cauto nel somministrare pollina al vigneto
_________________ I
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20/02/2010, 20:53 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao Elio, la pollina fresca di solito si spande a mano, però come dice Eugenio meglio non darne troppa al vigneto in quanto contiene azoto, che può portare in seguito ad un grande sviluppo della vegetazione e a una sua suscettibilità alle patologie. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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20/02/2010, 21:01 |
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Elio
Iscritto il: 14/07/2009, 20:50 Messaggi: 104 Località: Ruvo di Puglia(Ba)
Formazione: Agrotecnico
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ok, ma è meglio disrtibuirla fresca o farla fermentare?
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20/02/2010, 21:32 |
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