INNESTO SU MELO

io le marze,dato che ho la possibilità di avere una grotta le mantengo lì al buio fin quando mi occorrono in un vaso riempito con sabbia di fiume e terra mantenendolo umido,questo per non far muovere le gemme e poi con la luna calante di marzo faccio gli innesti,corona,spacco, triangolo,a occhio ecc....e dopo circa 20/25 gg vedo il risultato.Poi per chi abita in campagna,nei margini dei boschi c'è il biancospino,quando la pianta è ancora in stato di letargo,tirarla fuori,ripiantarla in un vaso e poi fateci i vostri innesti,qualsiasi innesto,pero, melo,susino,albicocco,in seguito metterla a terra,per chi deve fare piante di frutta è molto economico.
Ciao PIPPO

Salve, personalmente per quanto riguarda la conservazione dei rametti per innesto preferisco conservarli ben coperti sotto la sabbia che si usa per fare la malta. Alcuni anni fa, quando ho imparato l’arte dell’innesto, conservavo i rametti nel frigo, all’interno di una bustina da freezer con diversi fori, ma ho abbandonato questa pratica perché ho notato che dopo solo una settimana le marze, pur essendo verdi, risultavano poco vitali oltre che dure e difficili da tagliare a penna. Anche io visto qualche “espertone” utilizzare la pratica di coprire gli innesti con la bustina da freezer e poi sopra di essa la busta del pane e mi hanno spiegato che la busta da freezer serve per mantenere la giusta umidità e per preservare gli innesti dagli agenti atmosferici e da quegli insetti che mangiano le gemme appena sbocciate, la busta del pane serve perché all’inizio le gemme hanno bisogno di buio per sbocciare.

x pippo
ti sono riusciti innesti di drupacee sul biancospino?