Località: Prignano sul Secchia (appennino modenese)
Formazione: laurea in scienze geologiche
Innesto amarena su ciliegio
13/05/2012, 21:34
salve a tutti, come da oggetto, volevo chiedere se qualcuno ha mai provato questa combinazione di innesto. Nel mio terreno sono nati spontaneamente moltissimi alberi di ciliegio, ma sono di una varietà che fa frutti molto buoni ma da' luogo ad alberi molto alti e la raccolta diventa difficoltosa se non pericolosa. Ne ho trapiantato qualcuno e mi chiedevo cosa potevo innestargli sopra volendo ricavare delle piante che rimangano ad una altezza non elevata, così ho pensato all'amarena, che tra l'altro sta scomparendo dalle mie zone...
Se non si potesse fare, sarei grato se qualcuno mi potesse spiegare come coltivare questi alberi facendo in modo che rimangano ad una altezza ridotta (3-4 m)
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Formazione: laurea in scienze geologiche
Re: Innesto amarena su ciliegio
13/05/2012, 21:55
JeanGabin ha scritto:Basta potarli, dove sta il problema?
Il problema è che il terreno è montano e in alcuni punti è in pendenza del 30-40%, impossibile potare usando le classiche "impalcature" trainate dal trattore che si impiegano comunemente ad es. in pianura padana. volevo riuscire ad ottenere piante che di carattere avessero elevazioni limitate..
ma quante piante sono?perchè le potature le puoi fare tranquillamente senza l'uso di trattori se sono poche le piante.poi se innesti amarene su ciliegi secondo me la vigoria non cambia, perchè il portainnesto è vigoroso.semmai dovresti fare il contrario.ciliegio su amarena.
i portainnesti chiamati "gisela", credo di origine tedesca, sono usati dai vivaisti per contenere lo sviluppo delle ciliege da frutto con ottimi risultati. Una ditta italiana li produce da meristema su licenza (battistini)
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Formazione: laurea in scienze geologiche
Re: Innesto amarena su ciliegio
15/05/2012, 14:26
grazie per le risposte e scusate il ritardo, purtroppo non passo molto tempo su internet
x paolo le piante non sono tante ma qualcuna si, non mi ricordo il n. esatto ma parliamo di una quarantina di piante (sono due filari da venti), siccome erano molto piccole tirarle via è stato semplice: un colpo di vanga e via con le radici rimaste, poi rimesse in terra a primavera hanno fiorito nonostante pure le morsicature dei daini/caprioli.
Ma dite che è possibile interventire con una potatura di impianto per mantenerle bassine da subito, mi pare di capire?
credo che il costo dei portainnesti sia proibitivo per le mie tasche e gli obiettivi che -per ora- ha il mio "vivaio"