Ottima scelta il vaso ritardato.
C'è però bisogno di astoni di buona qualità con rami anticipati integri: è una condizione necessaria per una buona riuscita di questa forma di allevamento.
Dato per assodato questo, il primo anno gli interventi si riducono praticamente a zero: dovrai solo tener puliti i primi 40-50 centimetri dell'astone.
I rami anticipati, grazie alla presenza dell'astone centrale, diventeranno branche con un angolo di inserzione favorevolmente ampio e ti eviterà canne e tiranti vari (se proprio ce ne fosse bisogno avresti un ottimo punto di appoggio nell'astone stesso).
Dopo i primi due anni taglierai l'astone a 70-80 cm da terra, lasciando così 4-5 branche (da raccorciare all'altezza che vorrai) che costituiranno l'impalcatura definitiva delle piante.

Grazie "pepp84".
Verso i primi di dicembre mi procurerò gli astoni, poi ti saprò dire.

Di nuovo un saluto a tutti.
Riprendo l'argomento perché ho provveduto all'impianto degli albicocchi e dei susini. In particolare un filare di 8 albicocchi (2 Bella di Imola, 2 Portici, 2 Reale di Imola e 2 Pisana) e un filare di 6 susini (2 Anna Spath, 2 Stanley e 2 Regina Claudia Verde). Ora mi stavo documentando su quale metodo di allevamento scegliere e su come effettuare una corretta potatura (ero orientato sul "vaso ritardato") poi mi sono imbattuto su questi due video



che illustrano una variante della forma di allevamento a vaso (vaso aperto?) applicata sue due specifiche varietà di albicocco.
A me sembra interessante, voi cosa ne pensate?
Secondo voi questa forma di allevamento è conveniente ed applicabile a tutte le varietà di albicocco? Anche ai susini?
Grazie a chi mi potrà consigliare.

Questa forma di allevamento che si vede nei video a me pare ispirata al vaso catalano del pesco (cimatura delle branche a 30-40 cm per stimolare nuovi getti più "aperti") anche se limitano gli interventi di raccorciatura a uno solo, a quanto pare.
È sicuramente valida anche per le tue varietà così come lo è il vaso ritardato comunque, non temere!

Grazie "pepp84".
Continuerò a tenervi informati e a chiedere consigli.

Avrei bisogno di un altro consiglio.
L'impianto dei susini e degli albicocchi risale al 10-12 dicembre. All'impianto ho dato circa 52 litri di acqua per ogni pianta, poi ha spiovigginato un giorno (mi pare verso il 15). Da allora non è più piovuto e dal alcuni giorni c'è sempre sole con temperature massime anche sui 10 gradi e fino alla prima decina di gennaio non sono previste grosse precipitazioni.
Secondo voi è il caso di dare un'altra bagnatina?

Salvo situazioni strane credo non serva bagnare fino a Maggio... ma sentiamo altre opinioni.