Buonasera a tutti
Sto valutando la possibilità di impiantare un frutteto a regime biologico da reddito per la distribuzione ai G.A.S. e mercati locali , in grado di garantire la fornitura di frutta il più possibile scaglionata durante l'anno.
l'idea era quella di ispirarsi a questo progetto realizzato in Canada
terreno disponibile : 6,5 ha
zona : Umbria , media collina 260 mslm
terreno : con PH 7 ben fornito di sos. minerali e mat. organica, così come è buona la capacità di scambio cationico.

sto cercando di buttar giu un business plan dell'attività ma mi mancano i dati fondamentali per la gestione di un frutteto del genere (non ho problemi a fare i conti ma la mia professione principale non è nel settore agricolo) , qualche buon'anima potrebbe darmi una mano?
avrei bisogno di :
-mercati di riferimento generale e loro fasce di redditualità
-costo medio per ha di un frutteto (immagino varierà sensibilmente in base alle specie e cultivar)
-numero di persone necessarie per la gestione (full time? part-time? voucher? quale forma contrattuale è migliore secondo voi?)
-costo medio di impianto
-ritorno medio dell'investimento
-utile medio atteso da tabelle SAU
....beh, in realtà ogni dato che potete fornirmi è ben accetto
grazie ancora per la vostra disponibilità

Ci vorrebbe la consulenza di un tecnico del settore che opera nella tua zona.
Per avere un'idea indicativa dovresti consultare un prontuario di agricoltura.

..ciao come dice Marco ...Compra il Prontuario dell'Agricoltura del RIBAUDO ...ultima edizione ...ciao elmo...P.S. ......e per le leggi il manuale del Porciani ...buono studio

vi ringrazio!
di tecnici non ce ne sono (abbiamo in tutta l'umbria, un solo frutteto in agr. convenzionale) ma del prontuario non sapevo nulla, rimedio subito.
per ora vi ringrazio, magari poi ricapito per qualche domanda e per dire come procede il lavoro

i dati possono avere variabilità in base a cosa vuoi fare; ad esempio un frutteto lo puoi fare irriguo(goccia-aspersione), con copertura antigrandine o senza, con elevato numero di piante ad ettaro, con varietà brevettate od ordinarie.....capisci che il costo di impianto e la redditività futura varia molto in base alla tipologia di investimento che intendi fare.
Mi sembra strano che nella tua provincia non vi siano tecnici del settore agrario...comunque buon lavoro!