Salve a tutti, pongo una domanda forse complessa, spero che qualcuno sappia rispondermi.
Vorrei gentilmente chiedervi: i principi attivi dei funghicidi sistemici come il tubeconazolo come vengono smaltiti dalla pianta?
In una etichetta di un prodotto con principio attivo di tubeconazolo (letta su internet) viene specificato di sospendere il trattamento per il melo 30 giorni prima della raccolta. Quindi presumo che non sia più presente il principio attivo dopo i 30 giorni, è così?
Ma se il prodotto entra in circolo con la linfa dove viene smaltito?
La pianta non fa urina e non fa feci, quindi come fa un prodotto sistemico ad essere eliminato dalla pianta per non essere presente nei frutti dopo i 30 giorni di sospensione del trattamento???

Spero tanto che qualcuno riesca a rispondermi, grazie!

30 giorni vuol dire che la concentrazione di principio attivo non è più dannosa all'uomo o comunque presente in dosi non apprezzabili.

non sono certo di questo, prendi il tutto con le pinze.
le piante scambiano con l'esterno, l'acqua viene assorbita dalle radici e anche in minima parte dalle foglie. c'è poi la fotosintesi.

ogni principio attivo ha un ciclo di vita dentro la pianta, ma anche fuori.
Chiaramente tramite apposite prove sono stati testate queste curve di degradazione e sono stati stabiliti dei limiti non dannosi dei residui.
Quindi il prodotto fisiologicamente si degrada e la velocitá cambia da pianta a pianta, per questo hai tempi di carenza diversi.
correttamente ti é stato detto quindi che non é detto che tutto viene smaltito, degradato o trasformato in altri metaboliti non tossici e che sono sotto questi limiti.
Poi le piante quando rilasciano una foglia la usano per smaltire.

Grazie ragazzi, siete stati chiari.